UDINE - Un drone in "affitto" per vegliare sulla sicurezza degli udinesi. Fra le richieste di finanziamento presentate alla Regione dalle forze di polizia friulane sotto il coordinamento della Prefettura di Udine ci sono anche i fondi per noleggiare un piccolo velivolo radiocomandato. Come spiega il comandante della Polizia locale del capoluogo friulano Sergio Bedessi, il progetto è «in "condominio" con carabinieri e Polizia di Stato».
Nel pacchetto da 114mila euro, che comprende anche una "supercar" con telecamera a 360 gradi e un sistema di videosorveglianza per leggere le targhe dei veicoli che entrano in città, infatti, chiarisce Bedessi, «abbiamo chiesto un finanziamento di 20mila euro per l’acquisto di strumentazioni tecnologiche che poi saranno a disposizione anche delle altre forze di polizia».
Per una parte di questi soldi, «circa diecimila euro», «c’è l’idea di fare un impegno di spesa con una ditta per avere il noleggio pronto di un drone quando dovesse servire». Nelle intenzioni, il sistema funzionerebbe "a chiamata". Secondo i primi approfondimenti della Polizia locale, una sessione di volo, sul mercato «costa fra i 400 e i 1.200 euro, indipendentemente da quanto dura. Il drone, dotato di microcamera, servirà a fare le riprese, ma anche le foto». Ma come lo utilizzeranno i vigili urbani? «Per esempio, nel caso di un incidente stradale abbastanza grave - spiega Bedessi -, se voglio una foto dall’alto per avere un quadro d’insieme. Alle altre forze di polizia, invece, un drone potrebbe per esempio servire per accedere ad un’area recintata senza creare allarmismo: senza bisogno di sfondare la recinzione, si potrebbe far alzare in volo questo apparecchio, per vedere cosa c’è di là e decidere se agire o no».
Per vederlo in azione, però, ci vorrà del tempo. Come spiega Bedessi, «il finanziamento della Regione è stato approvato», con la delibera del 7 novembre scorso che "prenota" i fondi. E la giunta comunale udinese ha dato l’ok allo schema della convenzione (con la Regione Fvg, la Prefettura e gli altri enti coinvolti) che serve ad "attivare" l’iter, autorizzando il sindaco Furio Honsell a firmarla. Con la sigla sull’atto «i soldi potranno essere usati per le finalità indicate e potremo noleggiare il drone. Ma prima aspettiamo che li eroghino - dice Bedessi -. Penso che ci vorrà del tempo».
Ultimo aggiornamento: 30 Novembre, 08:01
© RIPRODUZIONE RISERVATA Nel pacchetto da 114mila euro, che comprende anche una "supercar" con telecamera a 360 gradi e un sistema di videosorveglianza per leggere le targhe dei veicoli che entrano in città, infatti, chiarisce Bedessi, «abbiamo chiesto un finanziamento di 20mila euro per l’acquisto di strumentazioni tecnologiche che poi saranno a disposizione anche delle altre forze di polizia».
Per una parte di questi soldi, «circa diecimila euro», «c’è l’idea di fare un impegno di spesa con una ditta per avere il noleggio pronto di un drone quando dovesse servire». Nelle intenzioni, il sistema funzionerebbe "a chiamata". Secondo i primi approfondimenti della Polizia locale, una sessione di volo, sul mercato «costa fra i 400 e i 1.200 euro, indipendentemente da quanto dura. Il drone, dotato di microcamera, servirà a fare le riprese, ma anche le foto». Ma come lo utilizzeranno i vigili urbani? «Per esempio, nel caso di un incidente stradale abbastanza grave - spiega Bedessi -, se voglio una foto dall’alto per avere un quadro d’insieme. Alle altre forze di polizia, invece, un drone potrebbe per esempio servire per accedere ad un’area recintata senza creare allarmismo: senza bisogno di sfondare la recinzione, si potrebbe far alzare in volo questo apparecchio, per vedere cosa c’è di là e decidere se agire o no».
Per vederlo in azione, però, ci vorrà del tempo. Come spiega Bedessi, «il finanziamento della Regione è stato approvato», con la delibera del 7 novembre scorso che "prenota" i fondi. E la giunta comunale udinese ha dato l’ok allo schema della convenzione (con la Regione Fvg, la Prefettura e gli altri enti coinvolti) che serve ad "attivare" l’iter, autorizzando il sindaco Furio Honsell a firmarla. Con la sigla sull’atto «i soldi potranno essere usati per le finalità indicate e potremo noleggiare il drone. Ma prima aspettiamo che li eroghino - dice Bedessi -. Penso che ci vorrà del tempo».
