GEMONA (Udine) - E' esplosa la tensione oggi in Sicilia durante i funerali della piccola Giorgia, gettata dalla madre tra i rifiuti subito dopo il parto.
La cerimonia si è svolta nella chiesa del cimitero dei Rotoli a Palermo. La madre - che viveva con gli altri 3 figli e il marito militare a Gemona del Friuli - non c'era perchè appena dimessa dal reparto di ginecologia, ma piantonata in ospedale. Il fotoreporter Franco Lannino è stato picchiato e portato fuori dalla chiesa da alcuni parenti, danneggiate anche alcune altre telecamere di operatori tv. Alla messa ha preso parte il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando.
A celebrare la messa padre Pietro Furnari che non ha mai citato la madre, Valentina, accusata di infanticidio. «Nessuno può giudicare quanto accaduto.
Viene descritta in Friuli come una famiglia normale: erano residenti in un'abitazione in pieno centro storico, in una zona tranquilla, occupata spesso da ferrovieri e militari, in cui c'è turn-over di residenti. Per questo in paese erano ancora poco conosciuti. Ma non si erano evidenziate situazioni di disagio, e i bambini più grandi frequentano regolarmente le scuole in paese.
La piccola, ritrovata da un clochard, è morta poco dopo il ricovero in ospedale. La donna, ricercata per tutto il giorno dai carabinieri, si era presentata all'ospedale Cervello di Palermo con il cognato in preda ad una grave emorragia.
IL SINDACO GEMONA. «In paese c'è incredulità per quanto è successo» dichiara Paolo Urbani, sindaco di Gemona dove era andata ad abitare da pochi mesi la giovane mamma palermitana: il Comune ha deciso di aiutare la famiglia siciliana.