Santiago muore a 8 anni, la famiglia:
«Chi lo ha soccorso si faccia avanti»

Venerdì 28 Febbraio 2014
Il piccolo Santiago e le immagini dei soccorsi dopo l'incidente
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NOALE - «Chi ha soccorso per primo il piccolo Santiago è pregato di presentarsi ai carabinieri per aiutarli nella ricostruzione della dinamica dell’incidente». A lanciare l’appello è il legale dei genitori del bambino di appena 8 anni morto nell’incidente stradale avvenuto lunedì lungo la statale "Noalese", tra Stigliano e Briana.

Giovedì mattina l’avvocato ha preso parte, per conto dei familiari della piccola vittima, all’affidamento dell’incarico per l’autopsia e per la perizia dinamica necessaria a fare chiarezza sulle cause e sulle eventuali responsabilità. Il pm Massimo Michelozzi ha nominato il medico legale Cristina Mazzarollo e l’ingegner De Valentini, anche alla presenza dei difensori dei quattro conducenti delle vetture coinvolte nell’incidente, tutti indagati per consentire loro di partecipare alle indagini tecniche e di difendersi. Tra loro figura anche il nonno del bambino, che si era recato a prenderlo a scuola e lo stava riportando a casa. Dall’ospedale nel quale si trova ricoverato, il nonno ha spiegato che il nipote si era addormentato sul sedile posteriore, con la cintura di sicurezza allacciata: potrebbero essere collegate a questa circostanza le lesioni che ne hanno provocato il decesso.

Santiago è stato soccorso ed estratto dall’auto da alcune persone che non sono state identificate. Alcuni testimoni hanno parlato di due donne, in apparenza esperte nelle procedure da adottare in caso di incidente. I sanitari del pronto soccorso hanno trovato il corpo del bambino adagiato per terra a bordo strada.

Ultimo aggiornamento: 16:50 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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