VENEZIA - Un funzionario Ater sotto inchiesta per una serie di appartamenti a canone semi-libero che sarebbero stati affittati senza seguire le procedure, a canoni più bassi del dovuto, in cambio del pagamento di presunte "mazzette". La Guardia di Finanza si è recata qualche giorno fa nella sede dell’Agenzia territoriale per l’edilizia residenziale di Venezia per acquisire tutta la documentazione ritenuta utile agli accertamenti, su incarico del sostituto procuratore Roberto Terzo. Oggetto di perquisizione anche l’abitazione di un funzionario sul quale si sta concentrando l’attenzione degli inquirenti, Giampaolo Zane. A dare il via all’indagine penale è stato un esposto nel quale si fa riferimento ad una serie di immobili dati in locazione tra il 2008 e il 2013, con procedure asseritamente irregolari.
Ultimo aggiornamento: 09:41
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