VENEZIA - Gli artificieri dell’Esercito hanno disinnescato un residuato bellico della II Guerra Mondiale rinvenuto nei lavori di ripristino dei fondali nella canaletta di accesso al porto del Lido.
Si trattava di una bomba d’aereo di fabbricazione americana da oltre 200 kg di tritolo: è stata sgomberata per due ore dalle 9 alle 11 un'area di 500 metri di raggio per motivi di sicurezza, sospendendo anche l'energia elettrica. L'ordigno è stato consegnato al Nucleo specializzato di artificieri di Ancona, che provvederà al brillamento in mare aperto, previo traino in superficie, con l’adozione di tutte le misure di sicurezza.
