«Oddio stiamo per partorire»: le due
borseggiatrici rom fingono le doglie

Lunedì 1 Settembre 2014
«Oddio stiamo per partorire»: le due borseggiatrici rom fingono le doglie
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VENEZIA - Ancora borseggiatrici rom agli imbarcaderi Actv dei vaporetti, ma stavolta con sorpresa: le due donne, entrambe in stato di gravidanza, appena hanno capito di essere nelle mani della Polizia hanno finto di avere le doglie, una scenata tale che gli agenti le hanno accompagnate al Pronto soccorso.



A rendere noto il curioso fatto gli agenti del nucleo di Polizia giudiziaria della Polizia municipale, che sabato pomeriggio hanno arrestato, dopo un incessante pedinamento iniziato al mattino, le due borseggiatrici. Misel Hamidovic di 19 anni, e Stefani Cizmic, di 20, erano state intercettate dagli agenti tra le 10 e le 15 nei pressi dei principali imbarcaderi Actv, tanto che era stata diramata una nota di allerta anche al servizio ispettivo dell'azienda di trasporto. Le due donne avevano tentato varie volte di borseggiare ignari turisti ma l'ultima azione, portata a termina ai danni di una giovane ai tornelli dell'imbarcadero della linea 2 della Stazione ferroviaria è stata loro fatale. Gli agenti hanno infatti fermato la coppia mentre, con la solita tecnica, perpetravano il furto: mentre il “palo” controllava non vi fossero disturbi attorno, il complice, sfruttando la copertura di una camicia tenuta sul braccio, sfilava il portafoglio, ne prelevava il contenuto, gettando poi a terra il borsello vuoto. Immediatamente perquisite, alle due sono state trovate 230 euro in banconote, patente di guida ed altri effetti personali di una turista brasiliana che era stata borseggiata il giorno prima.



DOGLIE IMPROVVISE E IN CONTEMPORANEA

Accompagnate al Comando della Polizia municipale ed informate che sarebbero state arrestate, le due donne hanno finto le doglie improvvise. Il controllo ginecologico però le ha incastrate e le due sono state riaccompagnate nella cella di sicurezza. Questa mattina le due sono state condotte davanti al giudice sia per il borseggio in flagranza perpetrato a carico della ragazza derubata all’imbarcadero, sia per il borseggio in danno della cittadina brasiliana, effettuato il giorno prima, cui era stato sottratto un portafoglio Gucci contenente oltre 500 euro. L’arresto è stato convalidato e per le due ladre sè scattato l'obbligo di dimora presso il campo nomadi di Baranzate (Milano) da cui provengono, in attesa dell’udienza dibattimentale che si terrà nel mese di ottobre.
Ultimo aggiornamento: 17:56

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