VENEZIA - Circa 60mila persone hanno salutato il 2015 ammirando lo spettacolo dei fuochi artificiali a Venezia, quest'anno in tono minore rispetto ai precedenti, senza palco, né musica, né baci collettivi e spostato da piazza San Marco in Riva degli Schiavoni, dove la folla ha potuto espandersi senza rischiare la ressa.
Capodanno a Venezia
Venti minuti di spettacolari cascate di luce, soprattutto sui toni dell'oro, lanciate da cinque diverse piattaforme.
Una serata di allegria nonostante il freddo pungente, in una Venezia sotto zero. Alla fine si è registrato qualche eccesso legato all'alcol: qualcuno ha alzato troppo il gomito, con conseguente lavoro per il personale sanitario presente in zona. Molte bottiglie rotte e rifiuti sono rimasti in piazza San Marco dopo la festa. Piazza San Marco e i sestieri centrali di Venezia si presentavano stamane già perfettamente ripuliti dopo la nottata di festeggiamenti e brindisi del nuovo anno. Veritas, che gestisce la nettezza urbana, ha reso noto che sono stati raccolti complessivamente 84 carri di indifferenziata e 12 carri di vetro (un carro contiene circa un metro cubo di materiale). Piazza San Marco è stata velocemente riordinata dal personale della società che ha messo in servizio 43 operatori e cinque barche, e dalle ore 6 altri 30 operatori con altre dieci barche.
Capodanno con i fuochi artificiali anche a Padova, dove lo spettacolo da tradizione ha avuto come palcoscenico Prato della Valle. Anche qui il freddo si è fatto sentire.
Capodanno a Padova