VENEZIA - Ancora caos e proteste in Comune a Venezia dove più di duecento di dipendenti stanno protestando nel corso dell’assemblea sui tagli ai loro stipendi imposti dal commissario prefettizio Vittorio Zappalorto.
Ca’ Farsetti, sede del Comune, è presidiata dai vigili mentre i dipendenti hanno occupato l’androne, tra urla e proteste perché i vigili vorrebbero autorizzare a salire al piano nobile, dove c’è la sala del Consiglio, solo un centinaio di loro dal momento che la sala presenta problemi di staticità. Quella di oggi sarà una giornata "calda" dal momento che il consiglio comunale ristretto, composto dal commissario e dai suoi assistenti, dovrà approvare due delibere: la stretta sulle società partecipate, con blocco di assunzioni e turn over, e i nuovi importi della tassa di soggiorno con aumenti di mezzo euro per le strutture da 3 e 4 stelle, che passano quindi rispettivamente a 3,5 e 4 euro per notte per ogni ospite.
Ultimo aggiornamento: 15:55
© RIPRODUZIONE RISERVATA Ca’ Farsetti, sede del Comune, è presidiata dai vigili mentre i dipendenti hanno occupato l’androne, tra urla e proteste perché i vigili vorrebbero autorizzare a salire al piano nobile, dove c’è la sala del Consiglio, solo un centinaio di loro dal momento che la sala presenta problemi di staticità. Quella di oggi sarà una giornata "calda" dal momento che il consiglio comunale ristretto, composto dal commissario e dai suoi assistenti, dovrà approvare due delibere: la stretta sulle società partecipate, con blocco di assunzioni e turn over, e i nuovi importi della tassa di soggiorno con aumenti di mezzo euro per le strutture da 3 e 4 stelle, che passano quindi rispettivamente a 3,5 e 4 euro per notte per ogni ospite.
