VENEZIA Gli occhi elettronici della polizia municipale di Venezia sono entrati oggi in funzione a vegliare sul canal Grande e i rii pi importanti. Lo scopo impedire alle migliaia di imbarcazioni che circolano ogni giorno di violare sistematicamente i limiti di velocit (7 chilometri l’ora in canal Grande e 5 nei canali minori) producendo quelle onde che intaccano alle fondamenta case e palazzi. Da una postazione nella centrale operativa, un gruppo di agenti in grado di monitorare il traffico e, con un paio di click, di individuare le barche in infrazione e multarle. Dopo una intensa campagna informativa effettuata nei giorni scorsi, ioggi la modalit sanzionatoria stata attivata ed a prova di ricorso, poich le multe vengono contestate (sia pure da una postazione remota) da un agente che ha verificato l’infrazione.
I risultati sono incoraggianti, nel senso che, come per miracolo, la circolazione in canal Grande stata estremamente ordinata. Il comandante dei vigili, Luciano Marini, ha parlato di un numero di violazioni molto basso.
la dimostrazione - dice - che l’attivazione del sistema di controllo ha prodotto evidenti effetti preventivi e di contenimento del fenomeno del moto ondoso.
Ultimo aggiornamento: 18:34
© RIPRODUZIONE RISERVATA I risultati sono incoraggianti, nel senso che, come per miracolo, la circolazione in canal Grande stata estremamente ordinata. Il comandante dei vigili, Luciano Marini, ha parlato di un numero di violazioni molto basso.
la dimostrazione - dice - che l’attivazione del sistema di controllo ha prodotto evidenti effetti preventivi e di contenimento del fenomeno del moto ondoso.