Pulizia sui vaporetti, viaggio a bordo

Domenica 21 Settembre 2014 di Giorgia Pradolin
Un addetto alle pulizia
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VENEZIA - Come e quanto vengono puliti i vaporetti di Actv? Carichi come carri bestiame al limite degli spazi e della respirabilità, i mezzi pubblici lagunari erano stati allertati lo scorso agosto per il rischio sanitario di chi viaggia schiacciato, sudato, e a stretto contatto con germi e infezioni. "Il Gazzettino" ha voluto vedere più da vicino come vengono pulite e sanificate le imbarcazioni in una delle giornate più impegnative in termini di presenze e corse straordinarie.







UOMINI IN ARANCIONE - Sono le 22 al cantiere Actv di Tronchetto quando arrivano gli operatori della Dussmann service srl, la ditta che ha in appalto le pulizia all'interno e all'esterno dei mezzi pubblici lagunari. Sono in quattro a comporre la squadra con tuta catarifrangente arancione e salvagente al collo, muniti di stracci, scope e palette, secchi e detergenti. Saltano da un battello all'altro e si muovono veloci, gli uomini in arancione, hanno fino alle 4 del mattino per "passare" una cinquantina di battelli solo al Tronchetto, mentre altre squadre sono impegnate a ripulire motoscafi al cantiere di Fondamente Nuove e altri motobattetti e mezzi foranei nello stazio di Riva Sette Martiri. Si concentrano su tutti i sedili, sui corrimano, sulle porte a vetri della cabina, sul pavimento interno ed esterno e infine sulla cabina di pilotaggio. La loro attenzione è rivolta a tutti i punti di appoggio e passaggio, dove più frequentemente i viaggiatori «mettono le mani». Quella che stanno svolgendo però, è solo la pulizia quotidiana ai 110 natanti della flotta Actv, mentre il lavaggio di fondo viene calendarizzato una o due volte al mese per ogni imbarcazione, in base alle esigenze, e si svolge con l'idropulitrice.







Ultimo aggiornamento: 09:06 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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