"Maria" sul braccio della suora morta
Il vescovo: «Non posso giudicare»

Giovedì 15 Maggio 2014
"Maria" sul braccio della suora morta Il vescovo: «Non posso giudicare»
BASSANO - Sceglie il riserbo la Diocesi di Vicenza sull'apparizione della scritta "Maria" sul braccio di una suora deceduta a Bassano del Grappa.



Il Vescovo di Vicenza mons. Beniamino Pizziol ha affermato attraverso il suo portavoce di «non avere elementi per giudicare l'episodio». Il presule ha oggi inviato un messaggio di condoglianze e di vicinanza al convento delle Figlie di S.Anna dove ha trascorso i suoi ultimi anni suor Giuseppina la 97enne Celsa Manzone. Mons Pizziol ha ricordato la religiosa come «una donna di preghiera che ha vissuto intensamente la propria fede».



Ieri pomeriggio, intanto, si sono svolti nella chiesa di Sant'Anna, a Bassano del Grappa, i funerali di suor Giuseppina. Molta gente è giunta a portare l'ultimo saluto alla suora balzata agli onori delle cronache dopo che sul braccio sinistro, subito dopo la sua morte, era apparsa la scritta «Maria».

La suora, originaria della Sicilia, dopo molti anni trascorsi a Firenze era giunta all'istituto Sant'Anna appena due mesi fa, proveniente dal capoluogo toscano. Ai piedi del Grappa si era trasferita per motivi medici.

Suor Giuseppina, al secolo Anna Celsa Manzone, molto devota alla Madonna, è mancata nella stessa ora, negli stessi giorno e mese in cui a Fatima era apparsa per la prima volta la Madonna ai tre pastorelli, il 13 maggio del 1917, verso le 15, novantasette anni fa: un periodo lungo come la vita della religiosa.

Ultimo aggiornamento: 18:43