Consegna il tesoretto ai ladri

Venerdì 22 Agosto 2014
«Signora deve stare attenta. Qua arriva la Guardia di Finanza e se trova che ha qualcosa in banca prende e le sequestra tutto. Non lo sapeva?». Due uomini, ben vestiti e distinti, a bordo di una grossa macchina scura, hanno agganciato con una scusa un'anziana qualche giorno fa, riuscendo a convincerla a consegnare loro tutti i suoi gioielli.
Alla donna, che vive in via Feltre e della quale non sono note le generalità, i due signori sono sembrati evidentemente affidabili tanto che non ha esitato a mettere nelle loro mani tutto il contenuto della sua cassetta di sicurezza.
Un vero e proprio tesoretto, fino a pochi giorni fa custodito in una delle filiali cittadine dell'Unicredit, composto ori, gioielli di vario tipo e soldi in contanti per una cifra importante.
Adesso non c'è più, è svanito nel nulla, consegnato a due truffatori che sono riusciti a raggirare l'anziana prospettandole uno scenario inverosimile al quale inspiegabilmente la donna ha creduto.
Sicuramente i due truffatori stavano tenendo d'occhio la donna da tempo. Adocchiata la vittima, come accade in questi casi, ne hanno seguito le mosse e gli spostamenti, venendo a conoscere le sue abitudini e probabilmente anche la sua personalità.
Uno studio che ha dato i suoi frutti quando i due si sono decisi ad avvicinare la signora e, giocando sulle paure tipiche delle persone di una certa età, le hanno prospettato un controllo della Finanza con relativo sequestro dei suoi beni.
I due si sono anche offerti di accompagnare essi stessi la donna nella sua banca, così che le venisse più facile effettuare il ritiro del contenuto della cassetta di sicurezza.
Tutto è filato liscio per i malviventi che, una volta ottenuto il bottino, si sono defilati. La donna, una volta rimasta sola, ha avuto modo di riflettere su quanto accaduto e di rendersi conto di essere stata truffata. A quel punto non ha potuto far altro che presentarsi dai carabinieri a sporgere denuncia. Con l'unica traccia dell'identikit dei due truffatori e della loro auto.

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