BELLUNO - Decollano in questi giorni gli aerei con a bordo i volontari, formati dal Centro missionario diocesano di Belluno-Feltre. Dedicheranno i prossimi venti giorni o un mese al servizio in alcune missioni extraeuropee: in Niger, Ecuador, Thailandia (la missione di Chang-Mai, dove opera don Bruno Soppelsa), Brasile, Etiopia, Madagascar, Kenya, Uganda, Argentina. In partenza 36 persone: il più giovane (occorre essere maggiorenni) ha 18 anni e si arriva fino ai 71 di Tarcisio Slongo, originario di Sovramonte, che partirà per l'Etiopia in autunno.
Il viaggio e la missione sono la seconda tappa del percorso formativo partito sei mesi fa con 5 incontri comunitari, chiusi con una celebrazione eucaristica che nel lessico liturgico è chiamata «di mandato»: nella Santa Messa viene consegnato il crocifisso, quale “tesoro” prezioso da portare con sé e donare alle persone. Josè Soccal, segretario del Centro missionario è uno dei relatori al corso di formazione, poi il direttore del Centro missionario don Luis Canal, don Ezio Del Favero, Chiara Zavarise, don Robert Soccal, Luigi Guglielmi, Anna Del Favero, Sarah Reali. Il percorso si concluderà con un incontro di verifica comunitaria a Belluno il 27 settembre.
Il viaggio e la missione sono la seconda tappa del percorso formativo partito sei mesi fa con 5 incontri comunitari, chiusi con una celebrazione eucaristica che nel lessico liturgico è chiamata «di mandato»: nella Santa Messa viene consegnato il crocifisso, quale “tesoro” prezioso da portare con sé e donare alle persone. Josè Soccal, segretario del Centro missionario è uno dei relatori al corso di formazione, poi il direttore del Centro missionario don Luis Canal, don Ezio Del Favero, Chiara Zavarise, don Robert Soccal, Luigi Guglielmi, Anna Del Favero, Sarah Reali. Il percorso si concluderà con un incontro di verifica comunitaria a Belluno il 27 settembre.
