Nevica, Tir sorpresi: traffico in tilt

Disagi sui passi Dolomitici con la neve a sorpresa ieri mattina, con diversi centimetri che hanno colto impreparati mezzi pesanti e automobili. È così che sul passo di Monte Croce Comelico un camion ungherese telonato rimasto di traverso sulla carreggiata ha costretto il personale Anas a chiudere al traffico il tratto della statale 52 "Carnica". La strada ieri mattina è stata chiusa in entrambe le direzioni tra il bivio per Padola e passo di Monte Croce Comelico, nel comune di Comelico Superiore per il tempo di far spostare il mezzo. Sul posto oltre all'Anas anche i vigili del fuoco che hanno lavorato per la rimozione del veicolo e la pulizia del piano viabile al fine di ripristinare la circolazione appena possibile. Il camionista ungherese ha montato le catene con l'aiuto dei soccorritori e è ripartito, scortato in discesa di vigili del fuoco. Quando però il traffico è ricominciato altri 2 mezzi pesanti sono rimasti bloccati al passo Monte Croce Comelico. Si saliva solo con catene da neve e in questi casi i due mezzi le avevano, al contrario del camion ungherese rimasto di traverso. Anche in questi casi sono arrivati i vigili del fuoco di Santo Stefano, e aiutato i camionisti, anche questi stranieri. Imbiancate anche le parti alti dei comuni a fondo valle del Comelico, ma senza disagi per la circolazione stradale.
Al lavoro vigili del fuoco anche sulle rampe del passo delle Tre Croci (30 centimetri di neve). Mezzi sgombraneve in azione anche sulla strada statale 51 «di Alemagna», da Cortina d'Ampezzo verso nord, dove però non ci sono stati problemi per la circolazione. Nella zona di Auronzo e in particolare Misurina invece le auto hanno dovuto procedere a passo d'uomo per la neve sulla carreggiata. Intervento anche qui dei vigili del fuoco per un bilico fermo.
Permane l'obbligo per tutti come da comunicato diffuso da Veneto Strade in concomitanza di precipitazioni nevose e formazione di ghiaccio di pneumatici invernali e catene da neve da utilizzare se necessario.