Piano anti black out: l'impegno dell'Enel

BELLUNO - (D.T.) Scatta il piano inverno 2014-2015: Enel dichiara guerra ai black out. E fa tesoro di quanto accaduto nel Bellunese lo scorso anno. Le attività saranno coordinate dai Centri Operativi di Mestre e Verona, attivi 24 ore al giorno e che provvedono alla conduzione e al monitoraggio della rete elettrica veneta composta da oltre 81mila chilometri di linee, 42mila cabine di trasformazione e più di 2.600.000 punti di consegna ai clienti. Sulla base delle previsioni meteo o delle indicazioni della Protezione Civile, i Centri Operativi avranno anche il compito di attivare lo stato di allerta che prevede il rafforzamento del personale reperibile e la preallerta di ulteriori tecnici, mezzi speciali e di diagnostica guasti, e delle aziende esterne a supporto. Il Piano prevede inoltre la possibilità di far confluire in punti strategici decine di gruppi elettrogeni per fronteggiare situazioni estreme.
Nei giorni scorsi si sono concluse alcune iniziative specifiche tra cui il check-up delle linee svolto utilizzando un elicottero. Anche grazie ai riscontri ottenuti sono state eseguite operazioni di manutenzione straordinaria, di messa in sicurezza degli impianti nonché l'intervento di taglio piante che ha riguardato oltre mille chilometri di linee elettriche in Veneto. La prossima settimana è previsto inoltre un intensivo programma di simulazione delle emergenze che coinvolgerà la Protezione Civile, strutture operative di Enel Distribuzione e aziende appaltatrici.