A quasi venti giorni dall'avvio del nuovo anno scolastico e al quarto giorno di lezioni, arriva, finalmente, la nomina del Dirigente Scolastico Provinciale. Incarico che per il terzo anno consecutivo sarà coperto da Giorgio Corà che governerà l'Ufficio Scolastico Territoriale (Ust) di Belluno in reggenza, essendo egli stato nominato nella stessa occasione anche Dirigente dell'Ust di Treviso dove egli è il Dirigente titolare.
La nomina, si sa, è arrivata in ritardo perché, a sua volta, è stato nominato in ritardo il Dirigente Regionale, ufficio quest'anno affidato a Daniela Beltrame, in arrivo dal Friuli Venezia Giulia. La nomina di Corà risale a giovedì 17 settembre. Se manterrà le abitudini dei primi due anni di lavoro a Belluno, egli sarà in città una volta alla settimana. E infatti il suo primo giorno in via Mezzaterra per questo nuovo anno scolastico sarà martedì prossimo, 23 settembre.
Con il suo arrivo e ancor prima con la sua nomina, si sblocca una macchina che finora era rimasta ferma. Da ieri, infatti, già pubblicati sul sito dell'Ust, sono stati resi noti i primi provvedimenti che portano la sua firma.
Fino al giorno prima, invece, erano i diversi responsabili dei singoli uffici a firmare provvedimenti, che tuttavia riguardavano solamente la normale amministrazione. Se Belluno si può rammaricare di non avere più la titolarità di un dirigente provinciale, ma di condividerlo con altro Provveditorato - dimezzamento peraltro non nuovo, visto che risale all'arrivo a Belluno di Domenico Martino che oltre a Belluno era a capo dell'ufficio di Venezia - l'aspetto positivo nella nomina di Corà è che per lui, come già detto, si tratta di una conferma nello stesso incarico. Per cui conoscendo già la situazione ed i problemi della scuola bellunese, la sua prima presenza in calendario martedì potrà subito trasformarsi in una giornata operativa. Contestualmente alla nomina di Corà, la Beltrame ha nominato anche Paolo Jacolino (titolare a Padova), Rita Marcomini (reggente a Rovigo) e Stefano Quaglia (reggente a Venezia).
La nomina, si sa, è arrivata in ritardo perché, a sua volta, è stato nominato in ritardo il Dirigente Regionale, ufficio quest'anno affidato a Daniela Beltrame, in arrivo dal Friuli Venezia Giulia. La nomina di Corà risale a giovedì 17 settembre. Se manterrà le abitudini dei primi due anni di lavoro a Belluno, egli sarà in città una volta alla settimana. E infatti il suo primo giorno in via Mezzaterra per questo nuovo anno scolastico sarà martedì prossimo, 23 settembre.
Con il suo arrivo e ancor prima con la sua nomina, si sblocca una macchina che finora era rimasta ferma. Da ieri, infatti, già pubblicati sul sito dell'Ust, sono stati resi noti i primi provvedimenti che portano la sua firma.
Fino al giorno prima, invece, erano i diversi responsabili dei singoli uffici a firmare provvedimenti, che tuttavia riguardavano solamente la normale amministrazione. Se Belluno si può rammaricare di non avere più la titolarità di un dirigente provinciale, ma di condividerlo con altro Provveditorato - dimezzamento peraltro non nuovo, visto che risale all'arrivo a Belluno di Domenico Martino che oltre a Belluno era a capo dell'ufficio di Venezia - l'aspetto positivo nella nomina di Corà è che per lui, come già detto, si tratta di una conferma nello stesso incarico. Per cui conoscendo già la situazione ed i problemi della scuola bellunese, la sua prima presenza in calendario martedì potrà subito trasformarsi in una giornata operativa. Contestualmente alla nomina di Corà, la Beltrame ha nominato anche Paolo Jacolino (titolare a Padova), Rita Marcomini (reggente a Rovigo) e Stefano Quaglia (reggente a Venezia).
