BELLUNO - La Cgil è un po' più sola. Da ieri non può più contare sull'appoggio di Valerio Giozzet. Storico rappresentante sindacale, Giozzet è stato membro del direttivo della Fiom Cgil di Belluno. Ed è stato per tanti anni delegato Rsu alla Costan di Limana, dopo aver lavorato anche in Comedil. Elettricista esperto e gran lavoratore, era in pensione da cinque anni e, come amava dire, faceva il nonno a tempo pieno. Ma non solo. La pensione gli aveva dato l'occasione e il tempo libero per continuare a dare una mano e svolgere diverse attività di volontariato. Collaborava attivamente con il Comitato Pollicino, tanto che era stato nella Casa Alloggi di Petrosani (Romania), dove aveva contribuito alla costruzione della palestra. Originario di Tisoi (Belluno), Valerio Giozzet lascia la moglie e le figlie. Unanime il cordoglio del mondo sindacale e della Cgil. «Era sempre sorridente - ricordano i suoi colleghi e i compagni della Fiom -. Metteva allegria nelle cose, anche in quelle difficili o complicate. Ci è rimasto vicino anche dopo essere andato in pensione: non ha mai mancato una manifestazione della Fiom». I funerali sono stati celebrati in forma strettamente privata ieri mattina.
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