Sovrappasso di Marisiga: Veneto Strade affida i lavori

BELLUNO - (dt) Sovrappasso di Marisiga a gara: la grande opera che dovrà cambiare il volto alla viabilità bellunese e consentire il trasloco dei Vigili del Fuoco nella nuova caserma pare essere ai nastri di partenza. Anche se recentemente è trapelata una voce d'allarme, secondo la quale il sovrappasso potrebbe essere fortemente a rischio. Sembrerebbe infatti che la copertura finanziaria dell'operazione possa essere saltata. Se fosse vero, sarebbe tutta colpa del cambio di programma. Il sovrappasso in principio era un sottopasso. Il progetto iniziale prevedeva di realizzare una strada che passasse sotto la linea ferroviaria, per bypassare il passaggio a livello in via Marisiga e collegare direttamente il nuovo comando provinciale dei Vigili del Fuoco (in fase di realizzazione nell'ex caserma Toigo) con Viale Europa e il resto della viabilità principale. Un progetto di vaste dimensioni e dal prezzo piuttosto elevato, visto che il sottopasso necessitava la combinazione di un piccolo corso d'acqua che scorre nelle vicinanze del passaggio a livello. I costi di realizzazione non avrebbero consentito la stabilizzazione delle rotatorie di raccordo al sottopasso. Ecco il motivo per cui il sottopasso è diventato un sovrappasso. Con richiesta del Comune di Belluno avanzata nel febbraio scorso. Il sovrappasso infatti ha tempi di realizzazione più brevi e soprattutto costa meno: con i soldi risparmiati, si possono realizzare anche le due rotatorie di collegamento. Il problema è che tra un progetto e l'altro potrebbero essere saltate alcune basi di natura economica. Veneto Strade, che dovrà realizzare l'opera, smentisce. A quanto fa sapere la società che gestisce la rete viaria bellunese, la copertura finanziaria c'è, tanto che l'esecuzione del sovrappasso è a gara. Quanto ai tempi di realizzazione, bisognerà attendere l'avvio del cantiere.