Specificità vera per Belluno: richiesta corale dei candidati

Domenica 23 Novembre 2014
BELLUNO - (D.T.) Sono partiti in 107, oggi sono 10, ne resterà uno solo. Sulla via per Venezia, i candidati 5 Stelle alla presidenza della Regione si sono fermati a Belluno, per la prima «graticola». Si tratta di Manuela Provenzano (41 anni, Mestrino), Enrico Chiuso (38 anni, Salzano), Rinaldo Verardo (43 anni, Venezia), Valente Chieregato (43 anni, Monastier), Silvana Belladelli (45 anni, Verona), Simone Scarabel (32 anni, Maserada sul Piave), Jacopo Berti (31 anni, Padova), Antonio Candiello (50 anni, Marghera), Claudio Olivetti (42 anni, Lazise) ed Erika Baldin (25 anni, Chioggia). Nessun candidato bellunese, ma tutti sembrano aver ben chiaro in testa quali sono le problematiche del Bellunese e della montagna. Prevenzione e interventi a contrasto del dissesto idrogeologico, tanto per cominciare. Ma anche potenziamento del trasporto pubblico locale, promozione del turismo sostenibile, riconversione industriale delle aziende dismesse, banda larga e interventi per contrastare l'abbandono dei paesini di montagna, magari cominciando dall'attuazione della specificità riconosciuta dallo statuto regionale. Il web sarà chiamato a scremare ulteriormente i dieci, tra il primo e il 5 dicembre. Perché di candidato governatore 5 stelle ce ne sarà uno solo. Sono due invece i bellunesi candidati nel listino per il consiglio regionale: Luca Salvioni e Barbara Lando.

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci