«Tutti soddisfatti» e fanno i volontari

Sabato 23 Agosto 2014
BELLUNO - Profughi e ospitalità, promossi gli alloggi bellunesi. Puliti e dotati del necessario, così sono apparsi all'assessore alle Politiche sociali Valentina Tomasi, gli appartamenti presi in affitto dal Consorzio Si per gli stranieri arrivati in cittàdall'inizio dell'anno. Senza entrare nel merito delle critiche sollevate dagli attivisti di Belluno Più (le condizioni delle case non sarebbero tali da permettere di ospitare i profughi, ndr), l'assessore si è detta soddisfatta dopo il giro di ieri pomeriggio. «Ho visitato 4 alloggi su 5, in via Carrera e via San Pietro in centro, via Vittorio Veneto e l'ex casa del parroco a Cavarzano. Manca l'edificio di Castion, ci andrò martedì. Ho trovato i ragazzi contenti di quanto stanno ricevendo in termini di cure e gli spazi ben tenuti. Ho parlato anche con i vicini e non ho ascoltato lamentele». In via Vittorio Veneto, la casa su cui si erano concentrate le polemiche di Belluno Più perché trovata in condizioni precarie, sono partiti i lavori di manutenzione ad opera dei profughi stessi. Anche lì, nulla da dire. Nel frattempo proseguono le attività di cura del verde pubblico da parte degli immigrati che domenica interverranno a Nogarè accanto ai cittadini di "Parchiinmovimento" e a partire dalla prossima settimana andranno tutti i lunedì e i venerdì a Lambioi beach per pulire il prato.
Alessia Trentin

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