Delrio ad Atene per "salvare" quasi 6 miliardi di fondi europei

Venerdì 25 Aprile 2014
ATENE - La ricerca di una soluzione per quei 5-6 miliardi di fondi Ue destinati per il 2014 e considerati dal governo ad alto rischio per l'incapacità e le lentezze di molte Regioni - non del Nordest - a rispettare le norme europee. Con questa missione, soprattutto, il sottosegretario Graziano Delrio si è recato oggi ad Atene, dove nel pomeriggio, prima della cena di lavoro con i ministri europei delle Politiche di Coesione, ha avuto un bilaterale con il Commissario Ue per le Politiche Regionali, Johannes Hahn. Un incontro confortante che ha stemperato il pessimismo iniziale e che è servito, all'Italia, ad assicurare Bruxelles sulla «serietà» del governo sull'utilizzo dei fondi.
L'incontro con Hahn è stato «molto positivo e cordiale» e «ha dato ampie garanzie su serietà, trasparenza e monitoraggio» per quanto riguarda l'utilizzo dei fondi Ue, ha spiegato Delrio. In questo quadro c'è anche l'accordo di partenariato da 41,5 miliardi per il periodo 2014-2020. Ma alta è l'attenzione per i progetti pari a 5-6 miliardi, da chiudere entro quest'anno, che potrebbero non vedere mai la fine. Progetti infrastrutturali, dai ritmi tradizionalmente lenti che rischiano quindi di far 'perdere' all'Italia il restante 'bonus' dei fondi per il 2014.
Da qui la preoccupazione sulla reale agibilità dei fondi che aveva accompagnato Delrio ad Atene. Una preoccupazione mitigata dopo il bilaterale con Hahn: il commissario, infatti, ha assicurato che cercherà di trovare una soluzione.