Il vaccino dell'influenza: undici le morti sospette

Sabato 29 Novembre 2014
Il vaccino dell'influenza: undici le morti sospette
ROMA - Sono salite a 11 le morti sospette di anziani dopo la vaccinazione con l'antinfluenzale Fluad. Il macabro contatore delle nuove segnalazioni era partito giovedì con il primo alert dell'Aifa che contava tre casi. Ieri sera un bilancio ben più grave: 11 casi in tutto, contando le 8 nuove segnalazioni della giornata arrivate da tutta Italia. Due lotti del vaccino sono stati bloccati dall'Agenzia italiana del farmaco (Aifa) l'altroieri. Si tratta in tutto di 500mila dosi, distribuite in 12 Regioni, ma solo nelle Asl e non in farmacia. L'allarme potrebbe allargarsi perché l'Aifa non esclude il ritiro di altri lotti del vaccino poiché fra le 8 nuove segnalazioni di morti giunte oggi, alcune riguardavano persone che avevano utilizzato il vaccino di altri lotti. Al momento una relazione diretta vaccino-decessi non è provata e bisognerà attendere circa un mese per l'esito completo e definitivo delle analisi, in corso all'Istituto superiore di sanità.
Le morti riguardano tutti anziani: due a Siracusa, una a Termoli, uno a Lecce, uno a Parma, altri due a Prato e Como. Un uomo e una donna ultraottantenni, inoltre, sono deceduti a Roma. L'anziano deceduto a Parma, però, non era stato vaccinato con un campione del farmaco inserito nei lotti bloccati dall'Aifa. Da parte sua la stessa Aifa sottolinea come sia stata rilevata «una concomitanza temporale» tra la somministrazione del vaccino Fluad ed i decessi. Tuttavia bisognerà attendere l'esito delle analisi sui due lotti per stabilire l'effettiva esistenza di una relazione causa-effetto. «Non c'è una relazione diretta fra la somministrazione del vaccino e le morti» ma «c'è una concordanza sospetta», ha rilevato Luca Pani, direttore generale dell'Aifa. «Non escludiamo il ritiro cautelativo di altri lotti».
Intanto tre procure si stanno interessando alle persone morte. Due uffici giudiziari, a Prato e Siracusa, si occupano dei decessi avvenuti nelle province di loro competenza, mentre il terzo, quello di Siena, ha aperto un fascicolo sui lotti sospetti, prodotti negli stabilimenti senesi della Novartis. A Siracusa ieri sono morti due pensionati di 68 e 87 anni. La procura aveva già aperto un'indagine su un caso simile e precedente, quello di un settantenne di Augusta deceduto a metà novembre dopo che il medico - ora indagato - gli aveva somministrato un vaccino antinfluenzale. «Attendiamo l'esito della consulenza tecnica» ha spiegato il procuratore Francesco Paolo Giordano.
Il ministero della Salute, a breve, attiverà il numero verde 1500 per informazioni e chiarimenti. Il Codacons ha invece deciso di presentare un esposto a 104 Procure per chiedere il sequestro dei lotti di vaccino sospetti, e diffida il Ministero della Salute a bloccare immediatamente la campagna per la vaccinazione.
«In Veneto non sono arrivate segnalazioni di alcun tipo di reazioni avverse al vaccino. La campagna antinfluenzale continua» ha detto ieri l'assessore veneto alla sanità Lucio Coletto.
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