UDINE - Tra i tanti record del Movimento 5 Stelle ci sarà anche quello di esser il primo partito finito
in vendita su eBay: per essere precisi, all'asta è finito uno dei primi dieci meet-up aperti in Italia, quello di Udine. E a dar vita alla singolare provocazione è il suo fondatore e gestore organizer, nel gergo grillino Michelangelo Giumanini.
«Questo è il bello della Rete dice Giumanini spiegando l'iniziativa ciò che nasce sul web, vi si può anche dissolvere»: e in tal modo è evaporato già da tempo il suo entusiasmo verso i penta stellati, che nonostante la sua militanza di lungo periodo non permisero la sua candidatura alle parlamentarie on-line a fine 2012 e sostituirono il suo meetup, ritenuto non ortodosso, con altri due più allineati.
Deluso dal Movimento, Giumanini ha così deciso di liquidare la piattaforma che ha avuto fino a 1200 attivisti in rete, e ora gode ancora di un migliaio di contatti.
«Però è un meetup non più grillino, di cui il movimento non ha più voluto avvalersi» spiega il fondatore, «mentre oggi quelli attivi, che dovevano formulare proposte politiche, giudicare l'operato degli eletti e persino revocarli in caso di inettitudine dei portavoce, ora servono al più a convocare allegre grigliate». Per questo, «visto che tenere aperto un meetup costa 150 euro l'anno, dopo aver comunque cercato di tenere aperta un po' di discussione sugli orientamenti del Movimento, l'ho offerto ai capoccia del M5S ma a loro non interessa: ora ho detto basta».
E il meetup è in vendita su eBay: base d'asta, un centesimo. Il prezzo di un'idea andata in fumo. E c'è già un'offerta.
Walter Tomada
© riproduzione riservata
«Questo è il bello della Rete dice Giumanini spiegando l'iniziativa ciò che nasce sul web, vi si può anche dissolvere»: e in tal modo è evaporato già da tempo il suo entusiasmo verso i penta stellati, che nonostante la sua militanza di lungo periodo non permisero la sua candidatura alle parlamentarie on-line a fine 2012 e sostituirono il suo meetup, ritenuto non ortodosso, con altri due più allineati.
Deluso dal Movimento, Giumanini ha così deciso di liquidare la piattaforma che ha avuto fino a 1200 attivisti in rete, e ora gode ancora di un migliaio di contatti.
«Però è un meetup non più grillino, di cui il movimento non ha più voluto avvalersi» spiega il fondatore, «mentre oggi quelli attivi, che dovevano formulare proposte politiche, giudicare l'operato degli eletti e persino revocarli in caso di inettitudine dei portavoce, ora servono al più a convocare allegre grigliate». Per questo, «visto che tenere aperto un meetup costa 150 euro l'anno, dopo aver comunque cercato di tenere aperta un po' di discussione sugli orientamenti del Movimento, l'ho offerto ai capoccia del M5S ma a loro non interessa: ora ho detto basta».
E il meetup è in vendita su eBay: base d'asta, un centesimo. Il prezzo di un'idea andata in fumo. E c'è già un'offerta.
Walter Tomada
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