Tabacco, aumentano le accise e da settembre anche le sigarette

Venerdì 1 Agosto 2014
Tabacco, aumentano le accise e da settembre anche le sigarette
ROMA - Un primo giro di tavolo sullo Sblocca Italia, il pacchetto di misure che da settembre, al termine di un mese di consultazione pubblica, consentirà di 'smuovere' circa 43 miliardi di risorse . In Consiglio dei ministri, Renzi, come annunciato, ha illustrato le linee guida del pacchetto, che sarà presentato (forse già oggi) dallo stesso premier. Dal vertice è arrivato anche l'atteso primo via libera al riordino delle accise sui tabacchi che si tradurrà in un rincaro delle sigarette a carico dei fumatori, visto che l'intervento «persegue obiettivi di riduzione dell'accessibilità del tabacco e di tutela della sicurezza dell'attuale gettito erariale». Il nuovo meccanismo infatti prevede «un onere fiscale minimo, l'accisa più Iva, pari a 170 euro il chilogrammo» e punta alla tutela degli interessi dell'erario ma anche della salute pubblica andando ad incidere «in misura più rilevante sui prezzi molto bassi ed in misura più attenuata sui prezzi via via più elevati così da implicare un riposizionamento verso l'alto dei prodotti di prezzo basso e molto basso». Il provvedimento, un nuovo tassello dell'attuazione della delega fiscale, una volta varato (ma deve prima passare dal parere delle commissioni competenti e poi tornare in Cdm) assorbirà anche l'intervento che scatterà da ogg con un leggero ritocco al rialzo delle accise a copertura del decreto Valore cultura del governo Letta dello scorso anno. Ad agosto però non si dovrebbero registrare aumenti per i fumatori, che dovranno invece mettere mano al portafogli (compreso chi sceglie le sigarette elettroniche) una volta che andrà a regime l'intero riordino, probabilmente in autunno. L'aumento della tassazione per i produttori, infatti, porterà, secondo le prime stime, a rincari delle 'bionde' fino a 20 centesimi per la fascia bassa e fino a 10 per la fascia alta (rialzo, quest'ultimo, che potrebbe anche essere riassorbito dai produttori per evitare di superare la 'soglia psicologica' dei 5 euro). Il decreto porta l'aliquota dal 58,5% al 58,7% e modifica anche l'accisa minima del tabacco trinciato che passa dal 105,3 a 115 euro al chilo. Eliminata la tassa sui fiammiferi. Intervento più soft sulle e-cig, con uno 'sconto' del 40% rispetto ai tabacchi tradizionali. Previsto anche provvedimento che avrà come cuore il rilancio dell'edilizia, quella di qualità, e la rigenerazione delle città.

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci