Gatti nel cortile di scuola Le mamme insorgono

Martedì 30 Settembre 2014
Eliminare la colonia di gatti che vive tra la scuola primaria Reggia dei Carraresi e l'edificio universitario che dà su piazza Capitaniato, portando gli animali in campagna per poter definitivamente bonificare la zona. È quanto chiede un gruppo di mamme che sottolineano come le feci dei felini rendano impossibile agli scolari utilizzare il cortile. «Il problema si trascina da tanti anni ma quest'anno non è più sopportabile, poca pulizia, le gattare portano cibo che attrae mosche, non è certo un ambiente sano per i bambini - spiega Sara Frison a nome del gruppo di genitori - ci siamo rivolti alla preside, all'Ulss, all'Università ed al Comune che dovrebbero mettersi d'accordo per eliminare i gatti trasferendoli ad esempio in campagna, inoltre si dovrebbe installare una rete a maglia fina per impedire che entrino nel giardino della scuola». I gatti vivono e mangiano sotto il porticato dell'edificio adiacente la Carraresi che è di proprietà dell'università, ma poi si muovono e attraversano il giardino della scuola separato dal porticato da barriere a maglia molto larga. In questi giorni due cuccioli sono morti, come spiega la donna, forse uno di fame, inoltre un altro micio pare sia stato investito di un'automobile. «I bambini sono costretti a rimanere in classe per 8 ore, se escono trovano gli escrementi dei gatti. Abbiamo anche dato ai bambini un paio di scarpe di ricambio per potere andare in giardino ma non vengono utilizzate - chiude Frison - le gattare hanno la chiave per accedere al portico e lasciano l'acqua ed il cibo che però attirano le mosche e creano una puzza nauseabonda, se non lo facessero i gatti se ne andrebbero. Non è possibile che i gatti abbiano più diritti dei bambini». Raccomandazione che si intravede anche in un cartello ormai consumato dal tempo, appeso al cancello del portico. «Sono a conoscenza del problema e già la prossima settimana il cortile della scuola Reggia Carraresi verrà ripulito e sarà fatto con regolarità - afferma l'assessore alla Politiche Scolastiche Alessandra Brunetti - ad occuparsene saranno delle persone attualmente disoccupate che sono state incaricate dal Comune e verranno retribuite tramite i vaucher lavoro. La colonia vive in quella zona da anni, bisogna riuscire a contemperare le esigenze dei bambini con quelle degli animali certamente mantenendo pulita e sana l'area».

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