Già raccolte 500 firme sull'ipotesi di costruire il nuovo nel sito attuale

Giovedì 21 Agosto 2014
(f.cap.) Cinquecento firme a favore dell'ipotesi di realizzare due ospedali, uno per la città, quale è il Sant'Antonio, e uno per tutti i veneti, con le cliniche universitarie e di respiro internazionale. Con questa iniziativa Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale, con ul suo coordinatore provinciale Raffaele Zaon, vuole richiamare i consiglieri regionali ad ascoltare i padovani che si sono già espressi alle ultime amministrative sulla proposta Bitonci. Per il partito è fondamentale che «gli eletti ascoltino meno i poteri forti e ben determinati interessi economici mettendo al primo posto la salute dei cittadini e l'orientamento degli operatori della sanità. Le proposte su cui vogliamo coinvolgere cittadini e operatori medici puntano - spiega Zanon - su un ospedale di territorio come lo è già il Sant'Antonio e uno d'eccellenza da realizzarsi nella attuale sede dell'Azienda ospedaliera. Un'occasione, questa, per ricordare a chi rappresenta il territorio quali sono le aspettative dei cittadini con un occhio particolarmente attento alla trasparenza e alla razionalizzazione della spesa». La petizione prosegue nei prossimi giorni in piazza della Frutta. Al banchetto si può firmare anche per le quattro iniziative avviate da Fratelli d'Italia-An sull'intero territorio nazionale: il rientro dei due marò italiani detenuti in India, le primarie del centrodestra per rifondare la coalizione alternativa alla sinistra, le proposte di legge sullo "scarica tutto" (ogni spesa potrà essere detraibile o deducibile dalla dichiarazione dei redditi), e l'ultima contro le adozioni di bambini da parte di coppie dello stesso sesso.

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci