«La settimana prossima incontrerò i vertici di PadovaFiere per fare il punto della situazione».
Ad annunciarlo è stato ieri il sindaco Massimo Bitonci, preoccupato per le incertezze e le polemiche che, giorno dopo giorno, stanno travolgendo i vertici della società guidata da Ferruccio Macola (e di proprietà della Francese GlEvents). «Quando il francesi si sono aggiudicati, ormai nel lontano 2005, la gestione della nostra Fiera, si erano impegnati ad investire 500 mila euro all'ano in manutenzioni straordinarie - ha aggiunto il primo cittadino -. Adesso vogliamo capire se, effettivamente, anche alla luce di quello che è successo nelle scorse settimane, questi investimenti sono stati fatti o meno». Per Bitonci sarà poi importante capire se la precedente amministrazione, guidata prima da Flavio Zanonato e poi da Ivo Rossi, abbia vigilato o meno sull'effettiva realizzazione di queste manutenzioni.
Palazzo Moroni però non vuole andare al muro contro muro con PadovaFiere. «Quello che ci interessa è far tornare competitiva la nostra Fiera: per questo il Comune si rende disponibile a collaborare con l'attuale gestione per migliorare la situazione attuale» ha detto ancora il sindaco che, indirettamente, non ha risparmiato una frecciatina a Verona. Per farlo ha preso spunto dalle recenti defezioni di alcuni dipendenti della Fiera che, a quanto pare, hanno preferito seguire l'ex amministratore delegato Paolo Coin che starebbe lavorando per portare ExpoBici nella città scaligera.
«Questa fuga da Padova è quantomeno sospetta, non vorrei che qualcuno stesse lavorando per intercettare alcune nostre rassegne. Su questo credo sia importante che la Regione vigili. È nell'interesse di tutti che il sistema fieristico veneto mantenga un suo equilibrio» ha detto ancora Bitonci, che guarda però con ottimismo al futuro, soprattutto per quel che riguarda il rinnovo del consiglio di amministrazione di PadovaFiere scaduto ad aprile. «Spero e credo che ci saranno delle grandi novità - ha spiegato il primo cittadino -. Contrariamente al passato, ritengo che in questa partita, com'è giusto che sia, un ruolo importante lo avrà Confindustria. Posso dire anche che il nuovo presidente dovrà occuparsi della Fiera a tempo pieno».
Di più Bitonci non ha aggiunto, le indiscrezioni parlano però di un possibile presidente espressione dell'associazione degli industriali. Quello che è certo è che ad uscire di scena, dopo quasi un ventennio, sarà Ferruccio Macola.
Ad annunciarlo è stato ieri il sindaco Massimo Bitonci, preoccupato per le incertezze e le polemiche che, giorno dopo giorno, stanno travolgendo i vertici della società guidata da Ferruccio Macola (e di proprietà della Francese GlEvents). «Quando il francesi si sono aggiudicati, ormai nel lontano 2005, la gestione della nostra Fiera, si erano impegnati ad investire 500 mila euro all'ano in manutenzioni straordinarie - ha aggiunto il primo cittadino -. Adesso vogliamo capire se, effettivamente, anche alla luce di quello che è successo nelle scorse settimane, questi investimenti sono stati fatti o meno». Per Bitonci sarà poi importante capire se la precedente amministrazione, guidata prima da Flavio Zanonato e poi da Ivo Rossi, abbia vigilato o meno sull'effettiva realizzazione di queste manutenzioni.
Palazzo Moroni però non vuole andare al muro contro muro con PadovaFiere. «Quello che ci interessa è far tornare competitiva la nostra Fiera: per questo il Comune si rende disponibile a collaborare con l'attuale gestione per migliorare la situazione attuale» ha detto ancora il sindaco che, indirettamente, non ha risparmiato una frecciatina a Verona. Per farlo ha preso spunto dalle recenti defezioni di alcuni dipendenti della Fiera che, a quanto pare, hanno preferito seguire l'ex amministratore delegato Paolo Coin che starebbe lavorando per portare ExpoBici nella città scaligera.
«Questa fuga da Padova è quantomeno sospetta, non vorrei che qualcuno stesse lavorando per intercettare alcune nostre rassegne. Su questo credo sia importante che la Regione vigili. È nell'interesse di tutti che il sistema fieristico veneto mantenga un suo equilibrio» ha detto ancora Bitonci, che guarda però con ottimismo al futuro, soprattutto per quel che riguarda il rinnovo del consiglio di amministrazione di PadovaFiere scaduto ad aprile. «Spero e credo che ci saranno delle grandi novità - ha spiegato il primo cittadino -. Contrariamente al passato, ritengo che in questa partita, com'è giusto che sia, un ruolo importante lo avrà Confindustria. Posso dire anche che il nuovo presidente dovrà occuparsi della Fiera a tempo pieno».
Di più Bitonci non ha aggiunto, le indiscrezioni parlano però di un possibile presidente espressione dell'associazione degli industriali. Quello che è certo è che ad uscire di scena, dopo quasi un ventennio, sarà Ferruccio Macola.
