Bionda, occhi azzurri, circa dieci anni e accompagnata da una donna nomade molto diversa da lei. L'aspetto non conforme tra madre e figlia ha portato una donna, ieri mattina al mercato di Prato della Valle, a chiamare i carabinieri. «Credo di avere visto la piccola inglese Madeleine, scomparsa in Portogallo» ha detto la padovana all'operatore della centrale operativa. Subito è scattato l'allarme.
LE RICERCHE - In pochi secondi sono stati avvisati i carabinieri della stazione di Prato della Valle, coordinati dal luogotenente Giancarlo Merli, e dopo pochi minuti dalla segnalazione della donna nonna e nipote sono state individuate, fermate e accompagnate in caserma. I militari si sono messi in contatto con la Procura dei minori di Venezia ed hanno iniziato la procedura per identificare la bambina. La piccola è stata tranquillizzata. I carabinieri le hanno dato da bere dell'acqua e le hanno dato da mangiare una mela.
L'IDENTIFICAZIONE - Alla bambina è stato effettuato un tampone salivare per poi prelevarne il Dna e compararlo con quello di Madeleine McCann che oggi avrebbe proprio dieci anni. Quindi le sono stati controllati gli occhi, per accertare se in una pupilla l'iride avesse un segno come avrebbe la piccola Madeleine. Infine è stata guardata nella parte posteriore di una gamba all'altezza del ginocchio, per vedere se presentava una sorta di macchia della pelle come Madeleine. Tutto il riscontro è stato possibile con i dati spediti dall'Interpol ai carabinieri, che gli uomini dell'Arma hanno contattato in tempo reale. Le analisi hanno però dato esito negativo e la bambina controllata non è la piccola inglese scomparsa il 3 maggio del 2007 in Portogallo.
IL LASCIAPASSARE - Le autorità hanno deciso di fornire a nonna e nipote nomadi un lasciapassare. Essendo la bambina fermata e controllata molto simile a come potrebbe essere diventata Madeleine all'età di dieci anni, con questo documento se verrà ancora bloccata potrà subito dimostrare a polizia e carabinieri di non essere la piccola inglese scomparsa.
LE NOMADI - Nonna di 65 anni e nipote di dieci, entrambe di origini bosniache, sono arrivate a Padova da un campo nomadi di Torino posizionato vicino all'aeroporto civile. Sono ospiti da parenti nel campo di via Bassette. Sono venute a trovare una loro parente ricoverata all'ospedale civile e che ha subito l'asportazione di un rene. Nomade che sta aspettando di essere trapiantata. Ieri mattina, nonna e nipote, stavano camminando tra le bancarelle del mercato di Prato della Valle, quando la donna le ha viste e ha chiamato il 112.
LE RICERCHE - In pochi secondi sono stati avvisati i carabinieri della stazione di Prato della Valle, coordinati dal luogotenente Giancarlo Merli, e dopo pochi minuti dalla segnalazione della donna nonna e nipote sono state individuate, fermate e accompagnate in caserma. I militari si sono messi in contatto con la Procura dei minori di Venezia ed hanno iniziato la procedura per identificare la bambina. La piccola è stata tranquillizzata. I carabinieri le hanno dato da bere dell'acqua e le hanno dato da mangiare una mela.
L'IDENTIFICAZIONE - Alla bambina è stato effettuato un tampone salivare per poi prelevarne il Dna e compararlo con quello di Madeleine McCann che oggi avrebbe proprio dieci anni. Quindi le sono stati controllati gli occhi, per accertare se in una pupilla l'iride avesse un segno come avrebbe la piccola Madeleine. Infine è stata guardata nella parte posteriore di una gamba all'altezza del ginocchio, per vedere se presentava una sorta di macchia della pelle come Madeleine. Tutto il riscontro è stato possibile con i dati spediti dall'Interpol ai carabinieri, che gli uomini dell'Arma hanno contattato in tempo reale. Le analisi hanno però dato esito negativo e la bambina controllata non è la piccola inglese scomparsa il 3 maggio del 2007 in Portogallo.
IL LASCIAPASSARE - Le autorità hanno deciso di fornire a nonna e nipote nomadi un lasciapassare. Essendo la bambina fermata e controllata molto simile a come potrebbe essere diventata Madeleine all'età di dieci anni, con questo documento se verrà ancora bloccata potrà subito dimostrare a polizia e carabinieri di non essere la piccola inglese scomparsa.
LE NOMADI - Nonna di 65 anni e nipote di dieci, entrambe di origini bosniache, sono arrivate a Padova da un campo nomadi di Torino posizionato vicino all'aeroporto civile. Sono ospiti da parenti nel campo di via Bassette. Sono venute a trovare una loro parente ricoverata all'ospedale civile e che ha subito l'asportazione di un rene. Nomade che sta aspettando di essere trapiantata. Ieri mattina, nonna e nipote, stavano camminando tra le bancarelle del mercato di Prato della Valle, quando la donna le ha viste e ha chiamato il 112.
