Maxi rissa tra immigrati, un carabiniere resta ferito

Giovedì 21 Agosto 2014
(L.I.) Avevano bevuto fino all'inverosimile. Ed è bastato un pretesto qualsiasi per far scattare una gigantesca scazzottata. Erano le 21.30 quando un residente ha allertato il 112 segnalando l'ennesima rissa in piazza De Gasperi.
La centrale operativa di via Rismondo ha subito inviato sul posto una pattuglia del Radiomobile. All'arrivo dei militari si è verificato un fuggi fuggi generale. Le due fazioni di nordafricani che si stavano picchiando di santa ragione hanno iniziato a disperdersi. I magrebini - circa una decina - sono scappati in tutte le direzioni facendo perdere le proprie tracce. I militari di pattuglia sono riusciti però ad acciuffarne uno. Hanno faticato ad immobilizzarlo. Ma quando l'hanno invitato a fornire il documento d'identità l'extracomunitario è andato su tutte le furie. Ha cercato di dimenarsi nel tentativo di scappare e di sottrarsi all'arresto. Uno dei carabinieri gli si è parato dinanzi ricevendo uno sputo ed una serie di spintoni. Con la collaborazione del collega è comunque riuscito a renderlo inoffensivo e ammanettarlo.
Alì Bel Haje, trentaduenne di nazionalità tunisina, in evidente stato di alterazione alcolica, è finito dietro le sbarre con una sfilza di accuse: oltraggio, resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale, rifiuto di fornire le proprie generalità e rissa.
Il magrebino è stato trattenuto in camera di sicurezza in attesa del rito direttissimo. Il carabiniere vittima degli sputi e degli spintoni è dovuto ricorrere alle cure dei sanitari del pronto soccorso per alcune contusioni ad un avambraccio e ad una gamba. È stato medicato e dimesso con una prognosi di pochi giorni.

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