(Al.Rod.-M.C.) «Credo sia più opportuno occuparsi dei problemi del Veneto che delle polemiche». Così l'europarlamentare e candidata alle primarie del centrosinistra per la Regione Alessandra Moretti ha commentato ieri sera la bagarre nata attorno all'ormai famosa "intervista dall'estetista". La Moretti era a Padova per partecipare un'iniziativa elettorale che appoggia la sua candidatura organizzata dal deputato del Pd Alessandro Zan. «La frase che ha scatenato le polemiche era parte integrante di un'intervista lunga più di un'ora sull'autodeterminazione delle donne. Io non credo ci sia stata una strumentalizzazione, ritengo però sia più opportuno parlare dei veri problemi del Veneto come per esempio il lavoro o i diritti civili». «Il sogno di un nuovo Veneto è possibile» ha detto la Moretti ieri mattina accolta nel centro di Cittadella nello stand del Pd locale.
Durante l'incontro di ieri sera è intervenuto anche Zan: «Sostengo con convinzione la candidatura di Alessandra perché è assolutamente necessario battere la coalizione guidata da Luca Zaia, coalizione che anche i questi anni non si è battuta contro l'omofobia».
Durante l'incontro di ieri sera è intervenuto anche Zan: «Sostengo con convinzione la candidatura di Alessandra perché è assolutamente necessario battere la coalizione guidata da Luca Zaia, coalizione che anche i questi anni non si è battuta contro l'omofobia».
