PORDENONE - Da indagati a vittime. Il processo per la rissa del 10 luglio 2010 in piazza Risorgimento torna in Procura. Il giudice Patrizia Botteri ha emesso un'ordinanza in cui rileva che, alla luce di quanto emerso in aula, le imputazioni vanno riviste. Ha rinviato gli atti al pm affinchè riqualifichi il capo di imputazione. Non più rissa, ma lesioni. Non più sei indagati, ma quattro. Dall'istruttoria dibattimentale è infatti emerso che Antonio Tramontano, 29 anni e il padre Giosuè Tramontano, 51, di Cordenons, sono stati aggrediti. Che sono le vittime della fulminea spedizione punitiva messa in atto da Giuseppe Carbonelli (29) di Pordenone, Marco Salvatore Mongiovì (23), Antonino Mongiovì (26) e Carmelo Mongiovì (31) tutti di Porcia. I Tramotnano, pur imputati di rissa, attraverso l'avvocato Luca Scandurra si erano costituiti parte civile. Per loro il processo ricomincerà da un'altra prospettiva. Quel 10 luglio, alle 16.10, si erano imbattuti nei giovani di Porcia e Pordenone in piazza Risorgimento. Tra di loro c'era già della ruggine, scoppiò un'animata discussione e furono presi a manganellate.
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