Facciate storiche Rimessi a nuovo due palazzi in centro

Mercoledì 16 Aprile 2014
PORDENONE - Prosegue il recupero delle facciate dei palazzi storici. Questa volta, però, non in Corso Vittorio Emanuele dove nel corso di vent'anni sono state restaurati oltre una ventina di frontespizi, ma di due facciate in vicolo della Fontana, laterale di Contrada Maggior vicino al Duomo San Marco. Il primo edificio di origine medievale, pressoché dismesso dagli anni sessanta, si sviluppa su due piani e con il tempo ha subito molteplici trasformazioni specialmente negli spazi interni. Dopo la rimozione di malte esistenti il recupero ha consentito di riportare alla luce le policromie originali costituite da decorazioni a motivi geometrici corredate da due scudi ai lati della parte centrale dell'edificio; a sinistra l'Arma D'Austria e a destra lo stemma della città di Pordenone. Il secondo edificio, più elementare sia nelle forme architettoniche che nell'intonaco, è caratterizzato da partiture geometriche semplici a finto bugnato liscio che simula il marmo rosso di Verona e da un intonaco a tono grigio perlaceo. Le zone lacunose delle due facciate sono state colmate con malte similari e integrate pittoricamente con pigmenti costituiti da terre naturali raccordati alle zone originarie. Al collaudo e metaforicamente “alla consegna alla città“, sono intervenuti il restauratore Giancarlo Magri, l'assessore all'urbanistica Martina Toffolo. La Fondazione Crup ha finanziato il recupero.