In cortile una bici rubata, scoperto il "deposito"

Giovedì 21 Agosto 2014
PORDENONE - A Ferragosto il furto da 15 mila euro al negozio "Ciclotime" di via dell'Aviere, l'altra notte il colpo da "Pilot" a Cordenons. A tradire L.L., ventuno anni, di Cordenons, è stata una costosa mountain bike Olimpia lasciata incustodita in un cortile di via Isonzo, a Cordenons. I carabinieri che stavano lavorando al furto commesso da "Pilot" hanno subito capito chi dovevano controllare. Nel giro di un paio d'ore i militari di Cordenons hanno risolto entrambi i furti e denunciato il giovane di furto aggravato e ricettazione.
A Ferragosto in via dell'Aviere erano state rubate durante la notte diverse biciclette nuove e usate per un valore di 15 mila euro.
Mercoledì mattina il negoziante di Cordenons ha denunciato la sparizione di sei tra mountain bike e city bike di varie marche, oltre a pezzi di ricambio. Un danno stimato in tremila euro. I carabinieri hanno notato che i due furti sono stati commessi con le stesse modalità: stessi orari, stesso tipo di effrazione nella porta posteriore delle rivendite ed stessa tipologia di refurtiva. Sospettando di L.L., i carabinieri hanno fatto un giro di perlustrazione nella zona in cui abita scoprendo che in cortile c'era una delle mountain bike rubate (vale 800 euro). Altre biciclette sono state recuperate nell'abitazione del ventunenne e in alcuni parchi e giardini di Cordenons e Pordenone.
È stato possibile restituire tutte le biciclette rubate da "Pilot" (sei), l'Olimpia e una mountain bike track sottratte da "Ciclotime". Recuperati anche diversi pezzi di ricambio. La refurtiva - un valore complessivo di 5 mila euro - è già stata restituita ai commercianti.
Le indagini non sono chiuse. I carabinieri di Cordenons sospettano che L.L. possa aver avuto dei complici.
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