Agenti della Polizia di Stato e Municipale hanno passato al setaccio, ieri mattina, il centro città per controllare e identificare i mendicati-pendolari che solitamente arrivano via treno dal Veneto a Pordenone il sabato, giorno di mercato. Tre pattuglie della Squadra Volante e altrettante dei Vigili urbani, supportati anche da agenti in borghese, hanno battuto le zone dove solitamente gli accattoni chiedono l'elemosina: corso Vittorio e corso Garibaldi, l'area del Municipio, piazza della Motta, il mercato e piazza XX Settembre.
In totale sono state controllate e identificate dieci persone, due donne e otto uomini, tutti stranieri. Per la precisione di nazionalità ghanese, romena, slovacca, nigeriana e serba. Cinque di loro avevano precedenti penali e per questo sono stati portati successivamente in Questura. Lì, grazie al data base che collega tra loro le diverse forze di polizia, è stato fatto loro una sorta di screening della fedina penale. Ad alcuni, che risultavano irreperibili per diverse Procure, sono stati consegnati dei provvedimenti legati ad attività giudiziarie in itinere o già completate.
Le verifiche proseguiranno naturalmente durante il periodo delle festività natalizie, quando l'attenzione degli agenti si concentrerà, in particolare, sulla aree davanti alle chiese.
Continuano intanto su tutto il territorio provinciale i controlli interforze per arginare il fenomeno dei furti nelle abitazioni e nelle aziende. Carabinieri e polizia invitano i cittadini a segnalare auto o persone sospette componendo il 112, numero gratuito, a chiudere porte e finestre e a non lasciare le chiavi dell'auto sul cruscotto.
© riproduzione riservata
In totale sono state controllate e identificate dieci persone, due donne e otto uomini, tutti stranieri. Per la precisione di nazionalità ghanese, romena, slovacca, nigeriana e serba. Cinque di loro avevano precedenti penali e per questo sono stati portati successivamente in Questura. Lì, grazie al data base che collega tra loro le diverse forze di polizia, è stato fatto loro una sorta di screening della fedina penale. Ad alcuni, che risultavano irreperibili per diverse Procure, sono stati consegnati dei provvedimenti legati ad attività giudiziarie in itinere o già completate.
Le verifiche proseguiranno naturalmente durante il periodo delle festività natalizie, quando l'attenzione degli agenti si concentrerà, in particolare, sulla aree davanti alle chiese.
Continuano intanto su tutto il territorio provinciale i controlli interforze per arginare il fenomeno dei furti nelle abitazioni e nelle aziende. Carabinieri e polizia invitano i cittadini a segnalare auto o persone sospette componendo il 112, numero gratuito, a chiudere porte e finestre e a non lasciare le chiavi dell'auto sul cruscotto.
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