PORDENONE - Grande afflusso ieri in fiera al "Punto di Incontro" che oggi chiuderà i battenti. Ben 3.500 gli studenti iscritti ufficialmente che hanno visitato liberamente alla ricerca di indicazioni e orientamento dopo il diploma. Oltre 80 gli incontri organizzati o workshop, dove viene spiegato come compilare il curriculum, come sostenere un colloquio di lavoro, oppure vengono presentati i profili di diverse professionalità, e ancora come si può cercare lavoro attraverso il web, le opportunità in Europa, le offerte delle Università. Sono 50 gli espositori. Molto ricercati anche gli stand dell'esercito, dei Carabinieri e dei Vigili del fuoco. Gli Istituti coinvolti riguardano tutta la regione, ma in particolare il pordenonese. Partecipano anche scuole provenienti da Venezia, Belluno e Treviso. Presente pure lo stand della Consulta degli studenti di Pordenone. Il suo presidente, Marco Piccinato, studente dell'Isis Sacile, ha presentato il lavoro svolto nell'arco di un anno. «Il nostro obiettivo - ha precisato - è quello di portare la voce dei giovani agli organi istituzionali, dal Comune alla Provincia». Un obiettivo che è arrivato fino a Roma. Infatti le consulte sono diventate organo ufficiale consultivo del Ministro dell'Istruzione. «È la prima volta che alle Consulte studentesche viene data una simile opportunità - ha detto Piccinato- segno che i giovani ora vengono ascoltati. Anche il Comune di Pordenone ha accolto le nostre segnalazioni sul fronte dell'edilizia scolastica. La Consulta degli studenti di Pordenone è affiancata dalla referente provinciale, Clara Grizzo.
Daniela Dose
© riproduzione riservata
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