Un malore improvviso, l'uomo si accascia a terra nel reparto orto-frutticolo davanti agli occhi terrorizzati della moglie e delle decine di persone che ieri mattina affollavano l'Ipercoop del Centro Meduna per gli ultimi acquisti prima di Pasqua. Ad assistere alla scena un giovane cliente che telefona al 118 e chiede cosa fare: fategli subito un massaggio cardiaco, risponde l'infermiera. Il ragazzo non si perde d'animo e comincia a fare quello che gli è stato detto, mentre l'uomo, un sessantaquattrenne, è sempre privo di conoscenza; subito dopo arriva un infermiere quarantaduenne del 118, in servizio al Santa Maria degli Angeli da tredici anni. Ed è lui a proseguire la manovra di rianimazione, mentre dagli altoparlanti si lancia un appello ai medici presenti nel supermercato, affinchè prestino il loro aiuto: ne arrivano tre. Passano venti lunghissimi minuti, durante i quali l'infermiere continua a praticare il massaggio cardiaco all'uomo in arresto cardiaco. Poi arriva l'ambulanza, il sessantaquattrenne viene trasportato in codice rosso al Santa Maria degli Angeli; le sue condizioni sono gravi, ma le operazioni di soccorso del giovane cliente e dell'infermiere del 118 gli hanno salvato la vita. «L'intervento immediato dell'infermiere lo ha riportato in vita - racconta ancora provato per l'accaduto il direttore dell'Ipercoop, Armando Rizzo -. L'ipermercato era molto affollato e abbiamo seguito tutti con trepidazione quello che stava accadendo, anche perchè fino all'arrivo dell'ambulanza gli è stato praticato il massaggio cardiaco. Ora spero solo che vada tutto bene e che si rimetta al più presto».
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