«Il sistema di telecamere aiuta ad arginare i furti»

L'ennesimo tentativo di furto e l'aggressione subiti dai titolari del Bar Turatti di Garofolo di Canaro, nella tarda nottata tra giovedi e venerdì, al rientro dalla consueta chiusura della loro attività, fa tornare sulle cronache locali lo spiacevole tema dell'insicurezza dei cittadini e della precarietà dei sistemi di controllo.
Interpellato a tal proposito il sindaco di Canaro, Nicola Garbellini, preso atto della sgradevole situazione in cui si è ritrovata la famiglia Turatti, ed espressa la sua solidarietà, afferma tuttavia che «tali episodi di violenza nel territorio comunale, al momento, risultano ancora sporadici, per cui il grado di allerta non raggiunge livelli allarmanti, come invece accade in altre realtà provinciali». Garbellini sottolinea come attualmente, nella realtà locale, si stiano mettendo in campo tutte le risorse disponibili per far fronte a questo tipo di problematiche. «Il nostro sistema di videosorveglianza che permette di tenere monitorato il territorio e le principali vie di ingresso e uscita del paese, sono sicuramente un elemento di forza, che contribuisce ad arginare, ove possibile, il problema dei furti. Tale strumento è un valido supporto per le forze dell'ordine locali che, comunque, effettuano un fondamentale servizio di sorveglianza».
Garbellini ha tuttavia sottolineato la necessità di rafforzare le attività e gli strumenti già messi in atto dall'amministrazione comunale con un'azione collettiva, che coinvolga anche tutte le altre istituzioni a livello provinciale, per fare in modo che fatti simili diventino sempre più rari e per garantire ai cittadini uno stato di quotidiana tranquillità e di effettiva sicurezza.
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