(m.l.) Comune mai informato sulla discarica. L'accusa arriva da Andrea Bimbatti: «Durante l'amministrazione Piva ho chiesto più volte di poter visionare il progetto, in qualità di assessore all'Ambiente, fino all'ultimo giorno. Mentre Ecoambiente proseguiva il suo iter, alla giunta di Rovigo non veniva illustrato alcunché».
L'ex inquilino di Palazzo Nodari spiega di aver più volte espresso «perplessità non tanto sulla bonifica dell'esistente, che è dovuta, quanto sulla realizzazione della nuova discarica, che per essere attuata e sostenibile dovrà importare migliaia di tonnellate di rifiuti, circa 25-30.000 all'anno, da altre province. Ma di che rifiuti si tratterà? Da dove arriveranno? Se da un lato preoccupa la questione economica, assodato che Ecoambiente non riusciva a pagare gli stipendi, mi preoccupa molto di più la questione ambientale».
Per Bimbatti il futuro non va in questa direzione. «L'Europa rifiuta le discariche, questo è un progetto che forse andava bene 10-15 anni fa. Chi ci dà la certezza che spenderemo meno come cittadini di Rovigo, visto che il 70 per cento dei costi realizzativi sarà a carico nostro? Non è che tra dieci anni ci troveremo a discutere di come riparare i danni fatti da questo mostro, come ora sta combattendo il sindaco di Villadose con Taglietto 0?».
Per rispondere a queste domande, Bimbatti si rivolge anche al commissario Ventrice, ma chiede in aggiunta: «Dove sono i comitati che si stracciavano le vesti per parco Langer, ma non lo fanno per montagne di rifiuti?».
© riproduzione riservata
L'ex inquilino di Palazzo Nodari spiega di aver più volte espresso «perplessità non tanto sulla bonifica dell'esistente, che è dovuta, quanto sulla realizzazione della nuova discarica, che per essere attuata e sostenibile dovrà importare migliaia di tonnellate di rifiuti, circa 25-30.000 all'anno, da altre province. Ma di che rifiuti si tratterà? Da dove arriveranno? Se da un lato preoccupa la questione economica, assodato che Ecoambiente non riusciva a pagare gli stipendi, mi preoccupa molto di più la questione ambientale».
Per Bimbatti il futuro non va in questa direzione. «L'Europa rifiuta le discariche, questo è un progetto che forse andava bene 10-15 anni fa. Chi ci dà la certezza che spenderemo meno come cittadini di Rovigo, visto che il 70 per cento dei costi realizzativi sarà a carico nostro? Non è che tra dieci anni ci troveremo a discutere di come riparare i danni fatti da questo mostro, come ora sta combattendo il sindaco di Villadose con Taglietto 0?».
Per rispondere a queste domande, Bimbatti si rivolge anche al commissario Ventrice, ma chiede in aggiunta: «Dove sono i comitati che si stracciavano le vesti per parco Langer, ma non lo fanno per montagne di rifiuti?».
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