«Schiavonia insidia gli ospedali polesani»

Venerdì 25 Aprile 2014
Il nuovo ospedale di Schiavonia minaccia quello di Rovigo. I consiglieri comunali Vittorio La Paglia e Barbara Businaro (ex 5 stelle, ora nel gruppo misto) lanciano l'allarme. «Si paventa un de-potenziamento del nostro nosocomio, addirittura con la perdita di importanti eccellenze. Vorremmo tanto sapere cosa muove la Regione a fare questi scombussolamenti alla sanità pubblica, mandando in crisi l'intero sistema, invece di ottimizzarlo e miglioralo rendendolo efficace ed efficiente».
Ciò che i due ex grillini si domandano è «perché costruire un nuovo ospedale in una zona dove a pochi chilometri di distanza ce ne sono ben tre (Rovigo, Este, Monselice). Si vuole rendere gli ospedali esistenti come Trecenta? Cioè talmente sottoutilizzato da paventarne la dismissione? Perché spendere nostri soldi (pubblici, checché si parli di project financing) in tali inutili e costose realizzazioni, invece di investire sugli esistenti e renderli migliori? Che logica sta dietro a questo? Speculazioni? Logiche affaristiche?».
I due chiudono con un pensiero ai posti letto intermedi. «Invece di investire nella sanità come si deve, ci ritroviamo con gli ospedali cosiddetti intermedi nel quali le lungo-degenze diventano a carico degli assistiti, invece che della sanità pubblica, come dovrebbe essere e come è sottolineato nella nostra Costituzione».(((lucchinm)))