A Vittorio letti vuoti: tutti subito in fuga

Giovedì 18 Settembre 2014
VITTORIO VENETO - Toccata e fuga per 19 immigrati all'ex istituto alberghiero. La struttura, gestita dal Ceis di don Gigetto De Bortoli, è da più di un mese in prima linea nell'accoglienza di stranieri sbarcati in Italia e per i quali la Prefettura cerca di volta in volta alloggi temporanei. Dei 92 immigrati trasportati nella Marca martedì quasi un quarto (in massima parte africani) è stato inviato a Serravalle, ma, appena sbarcato dal pullman, il gruppetto ha preso un'altra destinazione com'era già accaduto per altri ad agosto. I posti rimasti liberi sono stati in parte rimpiazzati nel giro di poche ore. «Attualmente - spiegava ieri pomeriggio don De Bortoli - abbiamo 42 ospiti più altri 10 "straordinari" arrivati qui tra fine agosto e l'inizio di settembre in attesa di trovare un'altra sistemazione. Martedì ne sono arrivati altri 19 che sono andati tutti via di loro spontanea volontà. A ruota, sempre martedì, ne sono giunti altri 11. Il totale quindi è di 63 ospiti, tutti uomini adulti. Le famiglie e i bambini si sono allontanati da tempo. Gli ultimi 21 arrivati potranno essere trasferiti in altre strutture una volta individuate".
In origine il Ceis aveva messo a disposizione una quarantina di posti: «Poi, su richiesta della prefettura, abbiamo ampliato l'accoglienza. Questo è stato possibile perché qui c'era una scuola frequentata da quasi 400 persone. E abbiamo dato alla prefettura ulteriore disponibilità in caso di emergenze come accaduto martedì».
Nei locali della Caritas diocesana è invece arrivata negli ultimi giorni una famiglia siriana.
Luca Anzanello

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