Camolei azzarda: «Si può fare entro giugno»

Venerdì 24 Ottobre 2014
TREVISo - (P. Cal.) «Se tutto andrà come deve andare, Santa Caterina potrebbe essere pronta anche per giugno». Paolo Camolei, assessore alle Attività Produttive, lavora al progetto-Goldin ormai da mesi. Si è speso per trovare sponsor e per sollecitare gli uffici a dare risposte immediate e concrete ai tanti problemi che l'organizzazione di un mostra del genere si porta dietro. Ed è convinto che si farà: «Sì - conferma - porteremo a termine questa operazione. Gli imprenditori disposti a darci una mano ci sono e stiamo lavorando non solo per Goldin. Il museo di Santa Caterina è un patrimonio della città e tale rimarrà. Anche dopo questa mostra».
Intanto Camolei fa i conti: «Per mettere il museo a norma e in grado di sostenere un'esposizione di livello internazionale serviranno tra i 500 e i 600mila euro. Entro una quindicina di giorni, con la prima bozza dei progetti, potremo essere più precisi. Ci sono tanti imprenditori pronti a darci una mano ma siamo aperti al contributo di tutti. Chi vuole contribuire al recupero di Santa Caterina è ben accetto». L'assessore non prende nemmeno in esame la possibilità che la somma fissata non venga raggiunta: «Siamo ottimisti - dice - e poi ci sono anche delle risorse per questo tipo d'interventi già previste nel bilancio. Sinceramente, partecipando a tutte le riunioni, non ho avvertito grandi preoccupazioni per i tempi. Saremo pronti, anche per i bandi. Questa è un'operazione in grado di portare solo dei beneici per la città».

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