TREVISO - (mf) «Dobbiamo raccogliere 94 mila euro entro la fine di ottobre». L'asticella è posta direttamente da Anna Mancini, presidente dell'Advar. L'obiettivo è sicuramente ambizioso. Fatto sta che, oltre ogni forma di retorica, i soldi sono indispensabili per sostenere l'ampliamento della Casa dei Gelsi, struttura di via Fossaggera che ospita malati di tumore in fase terminale. «I fondi - spiega la stessa Mancini - servono per completare i pagamenti dei lavori edili e per avviare la costruzione della scala principale, oltre al ponte di collegamento tra la zona hospice e gli uffici». Il tempo a disposizione è poco. Ma in questi giorni tutta Treviso si sta stringendo attorno all'Advar. Ieri sera c'è stato il primo grande evento a sostegno dell'operazione: il concerto lirico andato in scena al teatro comunale. E oggi tocca al pezzo forte: la 13. edizione della marcia per l'associazione. Complessivamente sono attesi in città oltre tremila partecipanti. La manifestazione prevede due percorsi. Il primo, da 4,6 chilometri, partirà alle 10.30 da piazzale Burchiellati. Mentre il secondo, da 2,4 chilometri, partirà alle 11.15 dallo stadio di rugby di Monigo. La quota di adesione, pari a tre euro, ristoro compreso, sarà interamente devoluta all'Advar per il completamento dell'hospice.
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