LAUCO - È ricoverato in gravi condizioni nel reparto di terapia intensiva dell'Ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine un muratore di nazionalità romena di 35 anni, feritosi gravemente ieri nel primo pomeriggio a Lauco, mentre era intento a lavorare alla realizzazione di un impianto di depurazione in un locale allevamento di bovini.
L'incidente è avvenuto attorno alle 14.30 nella zona ovest di Lauco, in via Capoluogo. Herman Ghita, classe 1979, dipendente della C&P srl, Costruzioni e Progetti di Udine, secondo quanto emerso dalle prime ricostruzioni, era intento ad operare sulla copertura di una grande vasca in cemento armato che la ditta udinese sta costruendo a servizio della stalla locale di una azienda agricola del paese; all'improvviso, per cause ancora in corso d'accertamento, probabilmente dopo aver perso l'equilibrio, l'uomo è precipitato da un altezza di quasi 5 metri, sbattendo violentemente il capo al suolo.
Immediata l'allerta lanciata dai colleghi di lavoro che si sono prodigati per prestargli le prime cure, sul posto poi è sopraggiunto il personale sanitario del 118 sia con l'elisoccorso alzatosi in volo da Udine, sia con una ambulanza partita dall'Ospedale di Tolmezzo, alla quale si è affiancata anche una squadra dei Vigili del Fuoco del distaccamento del capoluogo carnico, saliti sull'Altipiano con un autoscala. Difficoltose le operazioni di recupero dell'operaio che è stata raggiunto dai soccorritori a fondo vasca e poi una volta imbarellato, portato in salvo con l'aiuto della scala. Le sue condizioni sono apparse da subito gravi, la caduta gli ha procurato un trauma cranico e diverse ferite e contusioni. Per questo è stato trasportato d'urgenza in codice rosso con l'elisoccorso al nosocomio udinese. La sua prognosi è ancora riservata. Sul posto anche gli agenti del Commissariato di Polizia di Stato di Tolmezzo con il personale della Scientifica, i quali hanno ascoltato le varie testimonianze per cercare di accertare la dinamica dell'infortunio.
D.Z.
L'incidente è avvenuto attorno alle 14.30 nella zona ovest di Lauco, in via Capoluogo. Herman Ghita, classe 1979, dipendente della C&P srl, Costruzioni e Progetti di Udine, secondo quanto emerso dalle prime ricostruzioni, era intento ad operare sulla copertura di una grande vasca in cemento armato che la ditta udinese sta costruendo a servizio della stalla locale di una azienda agricola del paese; all'improvviso, per cause ancora in corso d'accertamento, probabilmente dopo aver perso l'equilibrio, l'uomo è precipitato da un altezza di quasi 5 metri, sbattendo violentemente il capo al suolo.
Immediata l'allerta lanciata dai colleghi di lavoro che si sono prodigati per prestargli le prime cure, sul posto poi è sopraggiunto il personale sanitario del 118 sia con l'elisoccorso alzatosi in volo da Udine, sia con una ambulanza partita dall'Ospedale di Tolmezzo, alla quale si è affiancata anche una squadra dei Vigili del Fuoco del distaccamento del capoluogo carnico, saliti sull'Altipiano con un autoscala. Difficoltose le operazioni di recupero dell'operaio che è stata raggiunto dai soccorritori a fondo vasca e poi una volta imbarellato, portato in salvo con l'aiuto della scala. Le sue condizioni sono apparse da subito gravi, la caduta gli ha procurato un trauma cranico e diverse ferite e contusioni. Per questo è stato trasportato d'urgenza in codice rosso con l'elisoccorso al nosocomio udinese. La sua prognosi è ancora riservata. Sul posto anche gli agenti del Commissariato di Polizia di Stato di Tolmezzo con il personale della Scientifica, i quali hanno ascoltato le varie testimonianze per cercare di accertare la dinamica dell'infortunio.
D.Z.
