Nuove regole per i pescatori sportivi

Lunedì 1 Settembre 2014
Cambiano le regole della pesca sportiva in Fvg. Il Consiglio direttivo dell'Etp ha approvato le prime importanti modifiche al testo che regolamenta l'attività di migliaia di pescasportivi, avviando quella che il presidente Flaviano Fantin ha definito un'attesa opera di rinnovamento e adeguamento.
Nel definire le nuove norme, in vigore nel 2015, si è tenuto contro delle istanze degli appassionati. È il caso dell'istituzione di sei campi di gara su altrettanti corsi d'acqua, operativi dalla chiusura della stagione ufficiale al 31 dicembre.
Importanti novità anche sulla modifica dei regimi "No Kill" dove è obbligatorio il rilascio del pesce catturato e l'uso di ami privi di ardiglione per evitare il ferimento dell'animale. Su questo punto c'era stato nei giorni scorsi un forte dibattito, alimentato anche dalle preoccupazioni dei pescatori a mosca per l'ampliamento delle varietà di esche consentite. Fantin, prima del voto, ha illustrato quali fossero le richieste dei moschisti e quali le possibili ricadute delle nuove norme nei tratti "No Kill". Alla fine il direttivo ha deciso di mantenere il divieto assoluto di cattura, senza introdurre quindi la facoltà di trattenere il trofeo, riservata a pesci di misura superiore ai 60 centimetri, dando però il via libera all'uso degli artificiali diversi dalle mosche, escluse le esche siliconiche: una modifica presa a titolo sperimentale, in attesa che le ricerche chiariscano l'impatto degli artificiali sulle popolazioni ittiche.
Molto importanti anche le novità in materia di semplificazione del calendario, con norme più semplici e comprensibili: da sottolineare il fatto che la pesca per i salmonidi chiuderà a fine settembre sull'intero territorio regionale e saranno realizzate due zone, una con la pesca praticabile tutto l'anno (la A) e una dove la pesca si potrà effettuare da fine marzo a fine settembre (la B).