Presidio sindacale dopo la disdetta del contratto

Domenica 25 Gennaio 2015
UDINE - (Rdt) Ad accogliere Patuelli a Udine non soltanto i vertici della Regione, con Debora Serracchiani e Sergio Bolzonello, i rappresentanti degli enti locali, di imprese e associazioni di categoria, i presidenti di tutte le banche regionali (Giuseppe Graffi Brunoro per la federazione Bcc, Graziano Tilatti per la Popolare di Cividale, Chiara Mio pper Friuladria, Giuseppe Morandini per Cari Fvg e Cristiana Compagno per Mediocredito).
Inevitabile e naturalmente non caloroso, a meno di una settimana dallo sciopero unitario del settore, il saluto dei sindacati, in presidio all'ingresso del centro culturale alle Grazie per tenere alta la bandiera del contratto nazionale e chiedere, striscioni e volantini alla mano, «un nuovo modello di banca al servizio del Paese e dell'occupazione». Nutrito e rumoroso il gruppo della Fiba Cisl, ma le bandiere erano anche quelle della Fisac Cgil, uniti contro la disdetta e la disapplicazione unilaterale del contratto annunciata da Abi a partire dal 1° aprile 2015. Questa la madre di tutte le trattative, ma non l'unica del settore, visto che analoghe disdette sono state decise anche per gli integrativi regionali delle banche di credito cooperativo, sia pure con scadenze diverse (nella nostra regione ottobre 2015).