Riaperta la storica latteria. Il sindaco: «Ventata di speranza»

CASTIONS DI STRADA - (PT) Taglio del nastro, ieri mattina, nel centro di Castions di Strada, della «nuova» latteria sociale, alla presenza della governatrice del Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, del presidente della stessa latteria, Giovanni Deana, dei soci, della popolazione e del sindaco del paese, Roberto Gorza. Si tratta, in realtà, di un'inaugurazione che arriva a distanza di tre mesi dalla riattivazione - dopo uno stop di 3 anni - della produzione dell'impianto presente a Castions, che offre di nuovo al consumatore, a chilometri zero, anche attraverso uno spaccio, i migliori trasformati del latte proveniente dai conferitori della zona. «Si tratta di un evento di particolare importanza per il nostro territorio - ha detto il primo cittadino -, anche visto il periodo di crisi economica che stiamo vivendo in questi ultimi anni. La riapertura della latteria, infatti, non solo ha permesso a tre persone di trovare un posto di lavoro, ma ha dato anche una ventata di speranza e di ottimismo agli addetti che operano in questo comparto». La latteria sociale di Castions è stata fondata, in origine, nel 1896, il primo aprile, per volontà dell'allora comitato parrocchiale e del sacerdote. «Fu un'iniziativa cattolica - spiega Gorza -; al tempo l'impianto si chiamava, non a caso, "Società cattolica cooperativa Sant'Antonio Abate di mutuo soccorso per i bovini". Una realtà, quindi, nata di fatto per aiutarsi a vicenda, tra allevatori e agricoltori, per far fronte a eventuali rovesci di fortuna.