A Udine la Tari costa meno. A dirlo non è l'amministrazione comunale per rassicurare i cittadini che a dicembre saranno alle prese con il saldo della nuova tassa sui rifiuti, bensì un'indagine pubblicata dal Sole 24 Ore condotta da Ref Ricerche. Ma le sorprese non sono finite. Non solo a Udine la tari costa meno rispetto ad altre città, ma risulta addirittura essere meno cara degli anni precedenti. I dati parlano chiaro: prendendo ad esempio un'abitazione con un unico componente e 50 mq di casa, la Tari è di 67 euro all'anno, il 12% in meno di quanto si pagava nel 2010 e Udine si attesta al terzo posto tra i Comuni che fanno pagare di meno. Una seconda simulazione riguarda invece un nucleo familiare di 3 persone che vivono in una casa di 108 mq. In questo caso si paga a Udine 167 euro all'anno, il 17% in meno rispetto a quattro anni fa.
Anche qui il capoluogo friulano è il terzo tra quelli presi a campione in cui si paga meno in Italia, preceduto solo da Oristano e Cremona. Anche una famiglia di cinque persone per 120 mq risparmia, andando a pagare 243 euro, cifra ben inferiore ai 510 euro che le famiglie devono sborsare ad Alessandria, o 493 euro di Genova. Pure in questo caso, la variazione rispetto al 2010 si attesta a -17%. «L'attenzione dei cittadini che in questi anni hanno capito l'importanza di una corretta gestione differenziata dei rifiuti - spiega l'assessore comunale al bilancio, Cinzia Del Torre - ora viene ripagata con una riduzione delle tasse che si concretizza quindi in una bolletta più leggera».
«Un merito delle riduzioni di questi anni - prosegue - va anche dato al contrasto all'abusivismo, che riguarda non solo le discariche abusive, ma anche quello che viene chiamato "turismo dei rifiutI", operato dai residenti di altri Comuni che conferiscono illecitamente i rifiuti nei cassonetti di Udine».
Un regalo di Natale anticipato e guadagnato, insomma, per i cittadini che entro breve si vedranno recapitare a casa i bollettini precompilati con la seconda rata della Tari da pagare entro il 31 dicembre».
© riproduzione riservata
Anche qui il capoluogo friulano è il terzo tra quelli presi a campione in cui si paga meno in Italia, preceduto solo da Oristano e Cremona. Anche una famiglia di cinque persone per 120 mq risparmia, andando a pagare 243 euro, cifra ben inferiore ai 510 euro che le famiglie devono sborsare ad Alessandria, o 493 euro di Genova. Pure in questo caso, la variazione rispetto al 2010 si attesta a -17%. «L'attenzione dei cittadini che in questi anni hanno capito l'importanza di una corretta gestione differenziata dei rifiuti - spiega l'assessore comunale al bilancio, Cinzia Del Torre - ora viene ripagata con una riduzione delle tasse che si concretizza quindi in una bolletta più leggera».
«Un merito delle riduzioni di questi anni - prosegue - va anche dato al contrasto all'abusivismo, che riguarda non solo le discariche abusive, ma anche quello che viene chiamato "turismo dei rifiutI", operato dai residenti di altri Comuni che conferiscono illecitamente i rifiuti nei cassonetti di Udine».
Un regalo di Natale anticipato e guadagnato, insomma, per i cittadini che entro breve si vedranno recapitare a casa i bollettini precompilati con la seconda rata della Tari da pagare entro il 31 dicembre».
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