Artefice della rinascita Reyer

Martedì 27 Gennaio 2015
Un uomo di cultura, un imprenditore, uno scienziato ma anche un protagonista dello sport veneziano. Venezia piange la scomparsa di Giancarlo Ligabue, spentosi domenica sera all'età di 83 anni, e lacrime le versa tutto lo sport cittadino, in particolare la Reyer Venezia, di cui Ligabue è stato presidente per 15 stagioni, dal 1962 al 1973 e dal 1975 al 1979 (nel biennio d'intermezzo ruolo ricoperto da Roberto Carrain). Anni che coincisero con l'ascesa nel gotha della pallacanestro italiana della società granata. Presa la Reyer in serie B, Ligabue la portò nel massimo campionato nella stagione 1963-64: in panchina Giulio Geroli, in campo i vari Giorgio Cedolini, Ezio Lessana, Guido Vaccher, Roberto Zamarin. Sotto la presidenza Ligabue - socio Panathlon Club Venezia dal 1964 al 1993 - arrivarono la prima sponsorizzazione marchiata Noalex nonché il primo straniero della storia reyerina, lo slavo Nemanja Duric. A Venezia Ligabue portò anche Steve Hawes (1972), all'epoca 22enne, e lanciò come allenatore Tonino Zorzi che successe a Geroli. Al cordoglio per la scomparsa di Ligabue ieri si è unita anche l'Umana Reyer.
Giacomo Garbisa

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