Il modus operandi è fin troppo chiaro e allo stesso tempo è facile riuscire ad inviduarle. É quello che è accaduto nei giorni scorsi quando una pattuglia del commissariato di Polizia di San Marco in abiti civili, ha intercettato tre donne all'imbarcadero di Santa Lucia con il chiaro intento di approfittare della calca e delle code all'imbarcadero, per alleggerire qualche ignaro turista.
Così, notando un terzetto "sospetto", i poliziotti hanno proceduto ad un controllo, identificando le tre donne: Alisa Delic, 23 anni; H.J, di 25 e H.T di 19 anni, tutte e tre di nazionalità bosniaca, provenienti da un campo nomadi nel Milanese.
Negli accertamenti emergeva che le ultime due erano destinatarie di un provvedimento di foglio di via e divieto di ingresso nel territorio comunale; la Delic risultava essere condannata alla pena di un anno 9 mesi e 14 giorni dal Tribunale di Milano con un ordine di carcerazione ancora attivo. Di conseguenza la donna veniva trasferita nel carcere della Giudecca. Infine nella rere finiva anche un'altra donna, ventenne, già nota alle forze dell'ordine, sottoposta ad obbligo di firma a Milano. Infine nei dintorni di Strada Nuova è stato fermato un rumeno, Iulian Dobre, 30 anni, con svariati precedenti penali per reati contro il patrimonio. L'uomo, condannato dal tribunale di Torino alla pena di un mese e 27 giorni, è stato condotto nel carcere di Santa Maria Maggiore
Così, notando un terzetto "sospetto", i poliziotti hanno proceduto ad un controllo, identificando le tre donne: Alisa Delic, 23 anni; H.J, di 25 e H.T di 19 anni, tutte e tre di nazionalità bosniaca, provenienti da un campo nomadi nel Milanese.
Negli accertamenti emergeva che le ultime due erano destinatarie di un provvedimento di foglio di via e divieto di ingresso nel territorio comunale; la Delic risultava essere condannata alla pena di un anno 9 mesi e 14 giorni dal Tribunale di Milano con un ordine di carcerazione ancora attivo. Di conseguenza la donna veniva trasferita nel carcere della Giudecca. Infine nella rere finiva anche un'altra donna, ventenne, già nota alle forze dell'ordine, sottoposta ad obbligo di firma a Milano. Infine nei dintorni di Strada Nuova è stato fermato un rumeno, Iulian Dobre, 30 anni, con svariati precedenti penali per reati contro il patrimonio. L'uomo, condannato dal tribunale di Torino alla pena di un mese e 27 giorni, è stato condotto nel carcere di Santa Maria Maggiore
