Un nuovo comitato per la Venezia del dopo Orsoni. S chiama comitato "Progetto per Venezia" e verrà presentato venerdì 18 luglio a Mestre negli studi di Televenezia. A farne parte sono nomi conosciuti in città, molti di area liberale: i professori Bruno Bernardi e Fabrizio Ferrari, Claudio Scarpa (direttore Ava), Giovanni Sammartini (presidente della Cassa di risparmio), l'avvocato Ugo Ticozzi, il commercialista Giancarlo Tomasin, Gianni Vindigni (patròn di Televenezia), Paolo Zabeo (coordinatore ufficio studi Cgia Mestre), Umberto Marcello del Majno (presidente Comitati privati per Venezia), Paolo Pellegrini (amministratore Pellegrini spa), l'architetto ed ex assessore Gianfranco Vecchiato, Fabrizio Coniglio e Vincenzo Rigamonti, responsabili di due comitati mestrini. Il comitato osserva che l'ultimo progetto per la città di Venezia risale ad un secolo fa con Porto Marghera. «È il momento - scrivono - di fare un nuovo progetto per la città di Venezia Il Comitato Progetto per Venezia ha individuato come centrali per la città tre problemi: la sicurezza, la creazione di un adeguato numero di posti di lavoro e la definizione di una struttura amministrativa della città rispondente alla situazione attuale del Comune ed ai futuri sviluppi della città metropolitana».
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